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Ercole, o Eracle nella mitologia greca, è un eroe di forza e astuzia. Figlio di Zeus e Alcmena, è famoso per le dodici fatiche e la sua tragica fine che lo porta all'immortalità sull'Olimpo.
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Ercole è nato dall'unione tra Zeus e la mortale Alcmena, ingannata dal dio che si era presentato con le sembianze di suo marito Anfitrione
La moglie di Zeus, Era, ha manifestato la sua gelosia nei confronti di Ercole fin dalla sua nascita, cercando di ucciderlo inviando due serpenti nella sua culla
Fin dalla sua infanzia, Ercole ha dimostrato una forza sovrumana, strangolando i serpenti inviati da Era con le sue mani
Ercole è stato cresciuto da Anfitrione, il marito di Alcmena, imparando da lui le arti della guerra e sviluppando le sue doti fisiche
Grazie alla sua forza e alle sue imprese eroiche, Ercole ha guadagnato una grande reputazione tra gli dei e gli uomini
Ercole è stato costretto a compiere dodici fatiche, imposte da suo cugino Euristeo come punizione per un atto di follia indotto da Era
Ercole ha dovuto affrontare il leone di Nemea, la cui pelle era impenetrabile, dimostrando la sua forza e la sua abilità nel combattimento
Ercole ha dovuto sconfiggere l'Idra di Lerna, un mostro acquatico con molte teste che si rigeneravano, utilizzando la sua astuzia e la sua forza
Ercole ha dovuto catturare il Cinghiale di Erimanto e la Cerva di Cerinea, dimostrando la sua abilità nel cacciare e la sua forza nel combattimento
La terza moglie di Ercole, Deianira, lo ha ingannato facendogli indossare una veste intrisa del sangue velenoso del centauro Nesso
Per porre fine alle sue sofferenze, Ercole si è gettato su una pira funeraria, dimostrando il suo coraggio e la sua forza fino alla fine
Zeus ha elevato Ercole all'Olimpo, dove ha ottenuto l'immortalità e ha sposato la dea della giovinezza, simboleggiando il riconoscimento delle sue imprese e della sua virtù