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La regione del Lazio, con il suo paesaggio che varia dalle montagne appenniniche alle coste del mar Tirreno, è un territorio di grande interesse geografico. Roma, la capitale, domina la scena demografica e economica, essendo il fulcro della vita amministrativa e dei servizi. Le province di Viterbo, Latina, Rieti e Frosinone offrono caratteristiche uniche, contribuendo alla diversità culturale e produttiva della regione.
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Il Lazio è una regione centrale dell'Italia, caratterizzata da un territorio che si estende dal cuore dell'Appennino Centrale fino alle coste del mar Tirreno
Montagne
Il Lazio è caratterizzato dalla presenza di catene montuose appenniniche e antiappenniniche, come i monti Lepini, Ausoni, Aurunci, Volsini, Cimini, Sabatini e Colli Albani
Pianura
La pianura laziale, resa fertile dalle bonifiche del XX secolo, si trova tra l'Antiappennino e il litorale, e include aree come la Maremma Laziale, l'Agro Romano e l'Agro Pontino
Costa
Le coste del Lazio sono generalmente basse e sabbiose, fatta eccezione per i promontori del Circeo e di Gaeta
Fiumi
Il fiume Tevere, con il suo affluente Aniene, è il principale corso d'acqua della regione
Laghi
I laghi di Bolsena, Vico, Bracciano, Albano e Nemi sono i più noti specchi d'acqua di origine vulcanica
Il Lazio si colloca al terzo posto tra le regioni italiane per densità di popolazione, con una forte concentrazione nella città di Roma
La capitale, essendo il centro della vita amministrativa e dei servizi, ha storicamente limitato lo sviluppo delle altre città, portando alla creazione di vasti quartieri periferici spesso carenti in termini di qualità della vita
Negli ultimi decenni, si è verificato un fenomeno di suburbanizzazione, con un incremento delle aree residenziali e commerciali nei comuni limitrofi e nelle zone rurali
Il Lazio ha sperimentato un significativo afflusso migratorio internazionale, con la comunità rumena che rappresenta il gruppo più numeroso, contribuendo alla diversità culturale della regione
L'economia laziale è dominata dalla presenza di Roma, che concentra le attività legate al turismo, ai servizi pubblici e alle sedi di grandi aziende
L'industria è presente con stabilimenti meccanici e chimici nelle province di Frosinone e Latina, e con imprese di medie dimensioni nei settori meccanico, aerospaziale e farmaceutico nella capitale
L'agricoltura moderna è praticata nelle pianure costiere, con produzioni di qualità come vini, ortaggi, frutta e fiori, mentre nelle zone interne si mantiene un'agricoltura più tradizionale, incentrata su cereali, vite, olivo e nocciolo
L'allevamento è limitato e la pesca si focalizza nei porti di Civitavecchia e Gaeta
Il settore terziario è il più sviluppato, con Roma che funge da cuore pulsante per ministeri, enti pubblici e grandi imprese
Il turismo, sia culturale che religioso, è vitale per l'economia regionale e sta vivendo una fase di ripresa dopo il calo dovuto alla pandemia di Covid-19
Il nome "Lazio" potrebbe derivare dall'aggettivo latino "latus", che significa "ampio", in riferimento all'estesa pianura centrale
La regione è suddivisa in cinque province: Roma, Viterbo, Latina, Rieti e Frosinone, ciascuna con il proprio stemma che, insieme a quello della capitale, compone lo stemma regionale
Oltre a Roma, le altre città capoluogo hanno caratteristiche distintive, come il centro storico medievale di Viterbo, la fondazione durante il ventennio fascista di Latina, le industrie chimico-tessili ed elettroniche di Rieti e il ruolo di centro commerciale e industriale di Frosinone
La presenza di Roma ha portato alla creazione della città metropolitana, un'entità amministrativa volta a gestire lo sviluppo urbano e a migliorare la qualità della vita nei comuni limitrofi e nelle aree rurali