Classificazione e Funzioni delle Strade
Le strade, essenziali per la mobilità e l'urbanizzazione, sono classificate in base alla loro ubicazione e funzione. Le strade urbane, situate nei centri abitati, comprendono le arterie di scorrimento, progettate per un traffico veloce e spesso dotate di carreggiate separate per ciascun senso di marcia e intersezioni regolate da semafori, e le strade di quartiere, destinate al traffico locale con una carreggiata unica e incroci minori. Le strade extraurbane si estendono al di fuori dei centri urbani e si differenziano in strade statali, regionali e provinciali. Le principali hanno carreggiate separate per ridurre il rischio di incidenti e migliorare il flusso del traffico, mentre le secondarie hanno una singola carreggiata e possono presentare incroci a raso. Le autostrade, infine, sono vie di comunicazione progettate per il traffico a lunga distanza, con carreggiate indipendenti per ogni senso di marcia, assenza di incroci a raso e accessi controllati, e sono dotate di servizi e infrastrutture per garantire la sicurezza e il comfort degli utenti.
Elementi Strutturali delle Strade e delle Intersezioni
La carreggiata, elemento centrale della strada, è destinata al transito dei veicoli e può essere suddivisa in corsie con funzioni specifiche: corsie di marcia per il flusso regolare del traffico, corsie di accelerazione e decelerazione per l'ingresso e l'uscita dalla strada, corsie di emergenza per fermate non pianificate e corsie riservate a determinate categorie di veicoli. Elementi complementari alla carreggiata includono piste ciclabili, banchine e marciapiedi, destinati rispettivamente a ciclisti, veicoli in emergenza e pedoni. Le intersezioni, punti di incrocio tra diverse vie, possono essere a livelli sfalsati, come i cavalcavia o i sottopassi, che eliminano l'intersezione diretta, o a raso, che possono essere gestite con semafori o rotatorie. I passaggi a livello sono intersezioni particolari tra strade e ferrovie, mentre le zone pedonali e le aree a traffico limitato sono spazi dedicati esclusivamente ai pedoni o a veicoli autorizzati, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza e la qualità della vita urbana.Infrastrutture Complementari per la Sicurezza e la Gestione del Traffico
Le infrastrutture stradali sono dotate di numerose strutture complementari per la sicurezza e la gestione del traffico. Le banchine, adiacenti alla carreggiata, possono essere utilizzate per emergenze o come percorsi pedonali. I marciapiedi, elevati rispetto alla carreggiata, sono dedicati esclusivamente al transito pedonale. Gli spartitraffico e le isole di traffico sono elementi di sicurezza che separano le correnti veicolari e guidano i veicoli nelle intersezioni. Le sedi tranviarie, riservate ai tram, sono spesso separate dal traffico veicolare per garantire sicurezza e fluidità. Gli attraversamenti pedonali e ciclabili sono progettati per consentire il passaggio sicuro di pedoni e ciclisti attraverso la carreggiata. Infine, le piazzole di sosta e i passi carrabili sono destinati rispettivamente alla sosta temporanea dei veicoli e all'accesso a proprietà private o aree di servizio.