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Il Futurismo, nato in Italia nel XX secolo, promuove il progresso e la modernità. Fondato da Marinetti, rivoluziona arte e letteratura con stili innovativi.
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Il Futurismo è un movimento artistico e culturale fondato da Filippo Tommaso Marinetti all'inizio del XX secolo in Italia
Il Futurismo si caratterizza per il suo radicale rifiuto della tradizione e del passato, considerati limitanti per il potenziale umano
I futuristi esaltano il progresso tecnologico, la velocità, il movimento e la modernità come elementi fondamentali per l'evoluzione dell'umanità
Il Futurismo si distingue per il suo linguaggio innovativo, che si manifesta attraverso le "parole in libertà", una tecnica che rompe con le convenzioni grammaticali e sintattiche tradizionali
Gli artisti futuristi, come Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà e Gino Severini, hanno contribuito a plasmare l'estetica futurista attraverso le loro opere, caratterizzate da un forte senso di dinamismo e un'interpretazione visiva del movimento e della velocità
Il Futurismo ha influenzato diverse forme d'arte, dalla pittura alla scultura, dalla letteratura alla musica, e ha avuto un impatto significativo sulle ideologie politiche del tempo, compreso il fascismo
Filippo Tommaso Marinetti, nato ad Alessandria d'Egitto nel 1876, è stato il fondatore del movimento futurista
Marinetti ha espresso le sue idee e teorie attraverso i manifesti del Futurismo, come il "Manifesto del Futurismo" del 1909 e il "Manifesto tecnico della letteratura futurista" del 1912
Dopo aver partecipato attivamente alla Prima guerra mondiale, Marinetti si è associato al regime fascista, ottenendo riconoscimenti e incarichi fino alla sua morte nel 1944