Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
L'industrializzazione e i contrasti sociali del secondo Ottocento trasformano l'Europa. La borghesia emerge, le città crescono e le disuguaglianze si acuiscono. Autori come Giovanni Verga con il Verismo e movimenti come il Decadentismo riflettono le tensioni dell'epoca.
Show More
L'Europa conosce un'epoca di trasformazioni radicali grazie all'industrializzazione
L'intensa urbanizzazione è uno dei risultati dell'industrializzazione, con un flusso migratorio dalle campagne alle città
La borghesia si afferma come classe sociale dominante, promuovendo lo sviluppo di infrastrutture e incentivando il commercio
Il Positivismo, filosofia che esalta il ruolo della scienza, trova terreno fertile in un contesto di fiducia nel progresso
Il Realismo si afferma come corrente letteraria che mira a rappresentare la realtà sociale senza idealizzazioni
Il Verismo si distingue per la sua attenzione alle classi meno abbienti, in particolare con le opere di Giovanni Verga che ritraggono la vita dei contadini siciliani con crudo realismo
Il Decadentismo si distacca dal Positivismo e dall'ottimismo progressista, esprimendosi attraverso una profonda introspezione e un'estetica raffinata
Il Simbolismo e l'Estetismo diventano espressioni del Decadentismo, con autori come Charles Baudelaire e Oscar Wilde che esplorano temi come la bellezza e il simbolismo
In Italia, figure come Giovanni Pascoli e Gabriele D'Annunzio interpretano la realtà attraverso un linguaggio ricco di simboli e immagini, cercando di catturare l'essenza della bellezza e dell'ideale in un mondo percepito come in declino