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Il Positivismo, con Auguste Comte e pensatori come Herbert Spencer e John Stuart Mill, ha rivoluzionato l'educazione, promuovendo un approccio basato su scienza e metodo scientifico. Questa corrente filosofica ha influenzato l'espansione dell'istruzione pubblica e l'importanza dell'apprendimento scientifico e tecnico, oltre a ispirare metodi didattici incentrati sull'evidenza e la ricerca.
Il Positivismo è una corrente filosofica nata nella prima metà del XIX secolo e fondata da Auguste Comte
Scienza e metodo scientifico
Il Positivismo promuove l'idea che la scienza e il metodo scientifico siano i pilastri della conoscenza e del progresso sociale
Educazione basata su principi empirici e razionali
Secondo il Positivismo, l'educazione dovrebbe essere basata su principi empirici e razionali, piuttosto che su dottrine religiose o speculative
Espansione dell'istruzione pubblica
Il Positivismo ha portato a un'espansione dell'istruzione pubblica, in risposta alla richiesta di una borghesia ascendente di cittadini qualificati e lavoratori competenti
Enfasi sull'apprendimento scientifico e tecnico
L'istruzione positivista ha posto una maggiore enfasi sull'apprendimento scientifico e tecnico, in linea con una società in rapida industrializzazione
Le teorie evoluzioniste di Charles Darwin hanno influenzato la psicologia educativa, portando a una maggiore attenzione verso lo sviluppo cognitivo e comportamentale degli individui in età scolare
Alcuni pensatori positivisti, come Herbert Spencer, hanno applicato i principi dell'evoluzionismo alla pedagogia, sostenendo che l'educazione dovesse seguire le leggi naturali dello sviluppo umano
Pur non essendo un positivista ortodosso, John Stuart Mill ha contribuito al dibattito sull'educazione con la sua enfasi sulla libertà individuale e sull'importanza dell'istruzione per lo sviluppo del carattere