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L'Impero Carolingio, dopo la morte di Carlo Magno, si frammentò dando vita a nuove entità politiche. Questo periodo vide la nascita di ordini monastici come i cluniacensi e l'arte romanica, con maestri come Wiligelmo che decorarono il Duomo di Modena.
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Carlo Magno fondò l'Impero carolingio nel 800
Deposizione di Carlo il Grosso
L'ultimo imperatore carolingio, Carlo il Grosso, fu deposto nell'887
Frammentazione del potere
Dopo la morte di Carlo Magno, il potere si frammentò e si formarono entità politiche indipendenti
Ottone I di Sassonia fu incoronato imperatore nel 962, dando inizio al Sacro Romano Impero
Il Sacro Romano Impero comprendeva il Regno di Germania e il Regno d'Italia
Nel Centro Italia, lo Stato della Chiesa consolidò la sua presenza
Dominazione normanna
Nel Sud Italia, si susseguirono le dominazioni bizantine, longobarde e infine normanne
La corruzione interna della Chiesa cattolica portò alla fondazione di nuovi ordini monastici
Dopo l'anno Mille, l'Europa conobbe un incremento demografico
In questo periodo, si assistette a un rilancio dei commerci in Europa
L'arte romanica si caratterizzava per l'uso di massicci muri, archi a tutto sesto e volte a botte o a crociera
Sculture simboliche
La scultura romanica utilizzava figure simboliche, come la Melusina, per trasmettere messaggi morali e religiosi
Sculture didattiche
Le sculture romaniche avevano uno scopo didattico, per educare i fedeli attraverso immagini facilmente interpretabili
Wiligelmo realizzò rilievi sulle Storie della Genesi nel Duomo di Modena
Le opere di Wiligelmo si caratterizzano per uno stile espressivo e simbolico, influenzato dall'arte romana