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Il Settecento segna un'epoca di rivoluzioni e di profondo cambiamento culturale con l'Illuminismo. Eventi come la Rivoluzione Francese e la Rivoluzione Industriale hanno trasformato l'Europa, ridefinendo gli equilibri politici e sociali e promuovendo nuovi ideali di libertà e uguaglianza. Figure come Carlo Goldoni hanno rinnovato la letteratura e il teatro, mentre l'italiano si affermava come lingua della cultura e del dibattito.
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Le guerre di successione spagnola e austriaca hanno ridefinito gli equilibri di potere europei
Nuovo assetto territoriale
La pace di Aquisgrana del 1748 ha portato a un nuovo assetto territoriale in Europa, con la Lombardia passata sotto il dominio austriaco e altre modifiche territoriali
La rivoluzione francese ha portato alla sostituzione delle monarchie con repubbliche e ha diffuso i principi di libertà, uguaglianza e fraternità in Europa
La rivoluzione industriale è iniziata in Inghilterra e ha portato a un radicale cambiamento nei metodi di produzione grazie all'introduzione delle macchine
La rivoluzione industriale ha influenzato l'economia e la società europea, dando impulso all'ascesa della borghesia e innescando una crisi delle classi aristocratiche e delle istituzioni politiche tradizionali
La diffusione delle idee illuministiche ha contribuito alla crisi delle istituzioni politiche tradizionali, come la monarchia assoluta, e ha promosso ideali di uguaglianza e tolleranza culturale
L'Illuminismo è stato un movimento culturale di grande impatto, originatosi in Francia e diffusosi in tutta Europa
Gli illuministi hanno posto la ragione al centro del pensiero umano e hanno avuto come obiettivo la trasformazione della società, l'eliminazione delle ingiustizie e dei privilegi di classe
Gli illuministi si sono avvalsi di riviste, giornali e opere come l'Enciclopedia di Diderot e D'Alembert per diffondere le loro idee in tutta Europa