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La civiltà minoica, fiorita su Creta tra il 2700 e il 1450 a.C., è stata un fulcro di scambi culturali e commerciali nel Mediterraneo. Conosciuta per i suoi palazzi labirintici come Cnosso e per l'arte raffinata, questa civiltà pacifica ha lasciato un'impronta indelebile attraverso il commercio marittimo e le sue influenze sulle culture circostanti.
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La posizione centrale di Creta nel Mediterraneo ha favorito lo sviluppo di una prospera economia basata su scambi commerciali con l'Europa, l'Asia e l'Africa
Agricoltura
L'agricoltura era una delle principali fonti di sostentamento della civiltà minoica, grazie alla fertilità del suolo di Creta
Artigianato
L'artigianato era un'attività importante nella società minoica, con la produzione di oggetti in ceramica, bronzo e tessuti di alta qualità
Commercio marittimo
Il commercio marittimo era il pilastro dell'economia minoica, grazie alla flotta che esportava beni e importava materie prime
La civiltà minoica è nota per la sua arte raffinata, caratterizzata da dipinti murali e oggetti decorativi di alta qualità
I palazzi minoici, come il famoso sito di Cnosso, erano strutture complesse e multifunzionali che servivano come centri amministrativi, religiosi, economici e residenziali
Nonostante l'assenza di fortificazioni nei siti archeologici, la società minoica sembra essere stata pacifica e organizzata, come dimostrato dalla complessa architettura dei palazzi e dall'alto grado di controllo delle risorse
Il termine "talassocrazia" descrive il controllo dei mari da parte dei minoici, che sfruttavano le rotte marittime per il commercio e la diffusione della loro cultura
La flotta minoica era fondamentale per il commercio marittimo, che permetteva l'esportazione di beni come ceramica, bronzo e olio d'oliva e l'importazione di materie prime come rame e stagno
Grazie al commercio e ai contatti diplomatici, la cultura minoica si diffuse in diverse regioni del Mediterraneo, come dimostrato dai ritrovamenti di oggetti cretesi in siti archeologici
Prepalaziale (2700-1900 a.C.)
Durante questo periodo, le prime comunità urbane emersero a Creta
Protopalaziale (1900-1700 a.C.)
Durante questo periodo, furono costruiti i primi palazzi e si sviluppò il commercio marittimo
Neopalaziale (1700-1450 a.C.)
Questo periodo segnò il culmine della civiltà minoica, con la ricostruzione dei palazzi e l'apice dell'arte e dell'architettura
Postpalaziale (dopo il 1450 a.C.)
Il declino della civiltà minoica iniziò durante questo periodo, con la distruzione dei palazzi e l'influenza della civiltà micenea
Lineare A
Il sistema di scrittura Lineare A, ancora non decifrato, era utilizzato dai minoici per registrare attività economiche e amministrative
Lineare B
Il sistema di scrittura Lineare B, decifrato e utilizzato dai micenei, influenzò la scrittura minoica durante il periodo postpalaziale
Durante il periodo postpalaziale, la cultura micenea si fuse con quella minoica, portando alla fine dell'indipendenza cretese e alla formazione della civiltà greca classica