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L'evoluzione della cittadinanza romana segna la storia dell'Impero, con l'accoglienza dei popoli sconfitti e l'integrazione sociale. La guerra sociale, la manomissione degli schiavi e l'editto di Caracalla sono momenti chiave di questo processo, che ha influenzato la coesione e l'espansione di Roma.
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Romolo, fondatore di Roma, avrebbe accolto rifugiati e esuli per incrementare la popolazione della città
Concessione della cittadinanza romana alle élite locali
Le élite locali, una volta ottenuta la cittadinanza romana, potevano partecipare alla vita politica e accedere a diritti e privilegi, creando un legame di fedeltà con Roma
Guerra sociale (91-88 a.C.) e concessione della cittadinanza a tutti gli alleati italici
La guerra sociale dimostra la capacità di Roma di superare le tensioni interne e di estendere la propria identità civile oltre i confini tradizionali
La manomissione degli schiavi, che diventavano cittadini romani, ha contribuito all'incremento della popolazione cittadina e all'integrazione di nuovi elementi nella società romana
La cittadinanza romana poteva essere concessa anche individualmente a persone di particolare merito, ma non era ereditaria
La cittadinanza romana non annullava l'identità locale degli individui, ma permetteva una doppia appartenenza, arricchendo il senso di appartenenza degli individui
La flessibilità nel concetto di cittadinanza ha favorito la coesione dell'Impero, consentendo a persone di diverse origini di condividere lo stesso statuto giuridico e di sentirsi parte di un unico grande progetto politico e sociale
L'imperatore Claudio evidenziò come l'atteggiamento inclusivo di Roma fosse stato un fattore chiave per il suo successo, in contrasto con le politiche esclusive di città-stato greche
Editto di Caracalla (212 d.C.)
L'editto di Caracalla rappresentò il culmine del processo di estensione della cittadinanza romana, estendendola a tutti gli abitanti liberi dell'impero
Creazione di un'unica entità giuridica
La decisione di estendere la cittadinanza a tutti gli abitanti liberi dell'impero creò un'unica entità giuridica che comprendeva una vasta gamma di etnie, culture e religioni
Nell'era contemporanea, il tema della cittadinanza e dell'integrazione è ancora di grande attualità, con le società moderne che affrontano sfide simili a quelle dell'antica Roma in termini di inclusione o esclusione dei nuovi arrivati
Le decisioni prese in questo ambito sono cruciali per la coesione sociale e la stabilità politica, rendendo le lezioni della storia romana estremamente pertinenti
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Fondazione di Roma e accoglienza
Romolo accoglie rifugiati ed esuli per aumentare la popolazione di Roma.
01
Assimilazione come strumento politico
Roma integra le élite locali, concedendo cittadinanza e accesso ai diritti politici.
02
Conseguenze dell'integrazione per Roma
Le élite locali diventano fedeli a Roma, fornendo supporto militare e politico.
