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La crisi finanziaria globale del 2008

La crisi finanziaria del 2008, innescata dal fallimento di Lehman Brothers, ha portato a una trasformazione di Wall Street e a interventi governativi globali. Salvataggi come il TARP, la nazionalizzazione di banche e il sostegno a industrie chiave come l'automobilistica hanno segnato un'epoca di regolamentazione rafforzata e di ripresa economica.

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1

Il ______ di Lehman Brothers si è verificato il ______, segnando un momento decisivo per la crisi finanziaria mondiale.

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fallimento 15 settembre 2008

2

Con un debito superiore ai ______ di dollari, Lehman Brothers ha registrato il più grande ______ nella storia degli USA.

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600 miliardi fallimento

3

Data di approvazione del TARP

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Approvato il 3 ottobre 2008 dal Congresso USA per affrontare la crisi finanziaria.

4

Obiettivo iniziale del TARP

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Impegno di 700 miliardi di dollari per acquistare asset tossici e ricapitalizzare banche.

5

Nazionalizzazione di Bradford & Bingley

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Governo UK nazionalizza la banca e sostiene l'acquisizione di filiali da Santander.

6

Nel ______, una crisi finanziaria ha colpito duramente i mercati azionari mondiali e l'economia globale.

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2008

7

Il Dow Jones e l'______ hanno perso circa metà del loro valore durante la crisi finanziaria.

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S&P 500

8

Ruolo di Ben Bernanke durante la crisi

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Guida la Federal Reserve nell'attuazione di politiche non convenzionali per sostenere l'economia.

9

Azione della Federal Reserve su obbligazioni ipotecarie

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Acquisto di obbligazioni garantite da ipoteche di Fannie Mae e Freddie Mac.

10

Strategia del governo Obama per le banche

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Evita nazionalizzazione, supporta salvataggio di Citigroup, rafforza capitale e liquidità delle banche.

11

L'______ Obama ha lanciato il PPIP per risolvere il problema degli asset ______ nei bilanci delle banche.

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amministrazione tossici

12

Nel ______ 2009, è stato approvato il Recovery Act, con un valore iniziale di ______ miliardi di dollari, poi incrementato a 831 miliardi.

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febbraio 787

13

Il Recovery Act mirava a rilanciare l'economia tramite investimenti in ______, educazione, sanità ed energia.

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infrastrutture

14

Il Recovery Act prevedeva anche aiuti fiscali e supporto ai governi ______ e locali.

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statali

15

Marzo 2009 - Piani di salvataggio

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Obama annuncia aiuti per GM e Chrysler, inclusi prestiti e ristrutturazione.

16

Giugno 2009 - Bancarotta GM

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General Motors dichiara bancarotta e riceve sostegno governativo con acquisizione azionaria.

17

Partnership Chrysler-Fiat

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Chrysler si allea con Fiat, favorendo ristrutturazione e rilancio aziendale.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Il Crollo di Lehman Brothers e la Trasformazione di Wall Street

Il fallimento di Lehman Brothers, avvenuto il 15 settembre 2008, è stato un evento cruciale che ha precipitato la crisi finanziaria globale. Con debiti per oltre 600 miliardi di dollari, la bancarotta di Lehman Brothers è stata la più grande nella storia degli Stati Uniti. Questo evento ha messo in luce le fragilità del sistema finanziario e ha scatenato un'ondata di panico nei mercati globali. In risposta, due delle più grandi banche d'investimento, Morgan Stanley e Goldman Sachs, hanno trasformato la loro struttura in holding bancarie, ottenendo l'accesso al finanziamento della Federal Reserve e iniziando ad accettare depositi, segnando un punto di svolta nella storia di Wall Street. Queste trasformazioni hanno rappresentato un passo significativo verso una maggiore regolamentazione e supervisione del settore finanziario.
Fila di domino bianchi pronti a cadere in sequenza con il primo inclinato su sfondo sfocato di grattacieli moderni e cielo azzurro.

Il Troubled Asset Relief Program e le Nazionalizzazioni Bancarie

In risposta al crescente disordine finanziario, il Congresso degli Stati Uniti ha varato il Troubled Asset Relief Program (TARP) il 3 ottobre 2008. Il TARP era un piano di salvataggio finanziario che prevedeva l'acquisto di asset tossici e la ricapitalizzazione delle banche in difficoltà, con un impegno iniziale di 700 miliardi di dollari. Questo programma ha rappresentato un intervento senza precedenti del governo federale nell'economia e ha segnato l'inizio di una serie di nazionalizzazioni e salvataggi bancari in tutto il mondo. Nel Regno Unito, il governo ha nazionalizzato la banca Bradford & Bingley e ha sostenuto l'acquisizione di alcune sue filiali da parte del gruppo bancario spagnolo Santander. Altri paesi europei, tra cui Irlanda, Francia, Belgio, Lussemburgo e Germania, hanno adottato misure simili per sostenere le proprie istituzioni finanziarie.

La Risposta Globale alla Crisi Finanziaria

La crisi finanziaria del 2008 ha avuto un impatto devastante sui mercati azionari globali e sull'economia mondiale. Gli indici azionari come il Dow Jones Industrial Average e l'S&P 500 hanno perso circa la metà del loro valore, mentre l'indice FTSE 100 di Londra ha subito un calo significativo. In risposta a questa crisi senza precedenti, i governi di tutto il mondo hanno implementato piani di salvataggio e stimoli economici per stabilizzare i mercati e sostenere l'economia. Negli Stati Uniti, il governo ha investito in azioni preferenziali della compagnia di assicurazioni AIG e ha assunto una parte dei suoi debiti, evitando così un fallimento che avrebbe potuto avere effetti catastrofici sul sistema finanziario globale. Paesi come l'Olanda e la Svezia hanno adottato misure analoghe per proteggere le proprie istituzioni finanziarie.

L'Intervento della Federal Reserve e l'Amministrazione Obama

La Federal Reserve, sotto la guida di Ben Bernanke, ha giocato un ruolo chiave nel rispondere alla crisi finanziaria, attuando una serie di politiche non convenzionali per sostenere l'economia. Queste politiche includevano l'acquisto di obbligazioni garantite da ipoteche emesse da Fannie Mae e Freddie Mac e la fornitura di liquidità a una vasta gamma di istituzioni finanziarie. Con l'insediamento dell'amministrazione Obama nel gennaio 2009, si è assistito a un rafforzamento degli sforzi per stabilizzare il sistema finanziario. Il governo ha supportato il salvataggio di Citigroup e ha evitato la nazionalizzazione delle banche, preferendo invece una serie di interventi mirati a rafforzare il capitale e la liquidità delle istituzioni finanziarie.

Il Public-Private Investment Program e il Recovery Act

L'amministrazione Obama ha introdotto il Public-Private Investment Program for Legacy Assets (PPIP) per affrontare il problema degli asset tossici nei bilanci delle banche e ha varato l'American Recovery and Reinvestment Act (Recovery Act) nel febbraio 2009. Il Recovery Act, con un valore iniziale di 787 miliardi di dollari, successivamente aumentato a 831 miliardi, aveva lo scopo di stimolare l'economia attraverso investimenti in infrastrutture, educazione, sanità e energia, oltre a fornire sollievo fiscale e supporto ai governi statali e locali. Queste misure sono state fondamentali per sostenere la ripresa economica e hanno contribuito a mitigare gli effetti della recessione.

Il Salvataggio dell'Industria Automobilistica Americana

Il governo degli Stati Uniti ha intrapreso azioni decisive per salvare l'industria automobilistica americana, che stava affrontando gravi difficoltà finanziarie. Nel marzo 2009, il presidente Obama ha annunciato piani di salvataggio per General Motors e Chrysler, che includevano prestiti governativi e la ristrutturazione delle aziende. General Motors ha dichiarato bancarotta nel giugno 2009 e ha ricevuto un sostegno significativo dal governo, che ha acquisito una quota azionaria nella nuova società. Chrysler ha formato una partnership strategica con Fiat, che ha contribuito alla sua ristrutturazione e al suo rilancio. Questi interventi hanno salvaguardato un settore cruciale per l'economia americana e hanno preservato numerosi posti di lavoro.