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La Legge Quadro 328/2000 ha introdotto un sistema integrato di interventi e servizi sociali in Italia, mirando al benessere individuale e collettivo. Gestita su più livelli istituzionali, prevede Piani di Zona e il finanziamento tramite il FNPS, assicurando servizi essenziali come l'assistenza domiciliare e le strutture residenziali.
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La Legge Quadro n. 328 del 2000 ha l'obiettivo di istituire un sistema integrato di interventi e servizi per promuovere il benessere individuale e collettivo e favorire l'autonomia delle persone e la coesione sociale
Assistenza diretta alle persone e alle famiglie
La Legge Quadro n. 328 del 2000 prevede politiche coordinate che interagiscono con vari ambiti della vita sociale, tra cui l'assistenza diretta alle persone e alle famiglie
Erogazione di sostegni economici
La Legge Quadro n. 328 del 2000 prevede l'erogazione di sostegni economici come parte delle politiche coordinate per garantire condizioni di vita dignitose per tutti i cittadini
La Legge Quadro n. 328 del 2000 mira a prevenire e contrastare situazioni di disagio sociale e familiare, garantendo l'accesso universale ai servizi sociali
La gestione dei servizi sociali in Italia è caratterizzata da un sistema di competenze articolato su più livelli istituzionali, con una progressiva decentralizzazione alle Regioni e agli enti locali
Comuni e gestione degli interventi sociali a livello territoriale
I Comuni hanno il compito di gestire gli interventi sociali a livello territoriale, attraverso l'elaborazione di Piani di Zona che coinvolgono enti pubblici e privati
Regioni e programmazione e coordinamento delle politiche sociali
Le Regioni hanno il ruolo di programmazione e coordinamento delle politiche sociali, integrandole con quelle sanitarie, educative e lavorative, e di monitoraggio dell'attuazione dei Piani di Zona
Stato e funzioni di indirizzo e controllo
Lo Stato ha funzioni di indirizzo e controllo, stabilendo gli obiettivi della politica sociale nazionale mediante il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
Il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (FNPS) è il principale strumento di finanziamento dei servizi sociali in Italia, distribuendo risorse alle Regioni per lo sviluppo e il mantenimento della rete di servizi
La legge di stabilità del 2015 ha previsto un incremento delle risorse per il FNPS, garantendo un fondo annuo di 300 milioni di euro e un sistema di rendicontazione e monitoraggio per garantire la trasparenza e l'efficacia nell'utilizzo dei fondi
In Italia, l'accesso ai servizi sociali è garantito a tutti i cittadini residenti e agli stranieri regolarmente soggiornanti
Lo Sportello sociale comunale è il primo punto di contatto per accedere ai servizi sociali, dove gli assistenti sociali offrono informazioni, consulenza e valutano la necessità di intervento
In Italia, la gamma di prestazioni sociali è ampia e comprende aiuti economici, alloggi di edilizia residenziale pubblica, supporto a minori e giovani, assistenza agli anziani e ai disabili, inserimento lavorativo per persone in situazioni di svantaggio e servizi dedicati agli stranieri
I Livelli Essenziali di Assistenza Sociale (LivEAS) rappresentano un insieme di servizi e prestazioni garantiti dallo Stato su tutto il territorio nazionale, essenziali per fornire un supporto continuativo e adeguato alle persone in condizioni di vulnerabilità