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La vita e le prime composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart

Wolfgang Amadeus Mozart, compositore austriaco, lasciò un'impronta indelebile nella musica classica con opere come 'Le nozze di Figaro' e 'Il flauto magico'. Il suo talento emerse già da bambino, componendo a cinque anni e viaggiando in Europa come prodigio. A Vienna, influenzato da Bach e Handel, innovò il concerto per pianoforte e compose sinfonie rivoluzionarie.

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1

______ ______ Mozart (-) è stato un compositore ______ del periodo ______.

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Wolfgang Amadeus 1756 1791 austriaco classico

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Nato a ______, era figlio di ______, un noto ______ e compositore.

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Salisburgo Leopold violinista

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Durante il suo incarico a Salisburgo, scrisse il Concerto per violino n. 5 in La maggiore, K. ______ e la Sinfonia concertante in Mi bemolle maggiore, K. ______.

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219 364

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Influenza di Bach e Handel su Mozart

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Contrappunto e stile polifonico di Bach e Handel hanno influenzato lo sviluppo compositivo di Mozart.

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Significato dei 'Quartetti Haydn'

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Mozart dedicò i sei Quartetti per archi, K. 387-421, a Joseph Haydn come segno di stima e amicizia.

6

Innovazioni nel concerto per pianoforte

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Mozart elevò il concerto per pianoforte con nuove espressioni e tecniche durante il suo periodo viennese.

7

Sfide finanziarie di Mozart a Vienna

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Nonostante il genio musicale, Mozart affrontò difficoltà economiche a Vienna a causa di circostanze personali e sociali.

8

Mozart collaborò con il librettista ______ per creare tre opere maestre, tra cui 'Le nozze di Figaro' e 'Don Giovanni'.

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Lorenzo Da Ponte

9

'Il flauto magico' (K. 620), l'ultima opera di Mozart, è un ______ in tedesco che mescola il comico, il drammatico e il filosofico.

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Singspiel

10

Opere ultimi anni Mozart

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'La clemenza di Tito' (K. 621) e 'Il flauto magico' (K. 620), esempi di opera seria e Singspiel.

11

Data e luogo morte Mozart

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Morto il 5 dicembre 1791 a Vienna, a 35 anni.

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Ultima composizione incompiuta Mozart

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Requiem in Re minore, K. 626, lasciato incompiuto.

13

Il ______ delle opere di Mozart include generi come l'opera lirica e la sinfonia.

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corpus

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Le opere di Mozart sono ordinate nel Catalogo ______ creato da Ludwig von Köchel nel ______.

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Köchel 1862

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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La vita e le prime composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) è stato un compositore austriaco di epoca classica, la cui opera ha esercitato un'influenza duratura sulla musica occidentale. Nato a Salisburgo, figlio di Leopold Mozart, un rinomato violinista e compositore, Wolfgang si distinse fin da piccolo per il suo eccezionale talento musicale. Già all'età di cinque anni componeva piccoli pezzi e a sei anni intraprese il primo di molti viaggi in Europa, esibendosi come bambino prodigio. Durante il suo soggiorno a Salisburgo, Mozart servì come compositore di corte per il principe-arcivescovo Hieronymus Colloredo, periodo durante il quale produsse un'ampia varietà di opere, inclusi concerti, sinfonie, musica da camera e composizioni sacre. Tra le sue opere più note di questo periodo vi sono il Concerto per violino n. 5 in La maggiore, K. 219 e la Sinfonia concertante in Mi bemolle maggiore, K. 364 per violino e viola. I suoi viaggi in Italia furono cruciali per il suo sviluppo artistico, permettendogli di assimilare lo stile operistico italiano e di ottenere il prestigioso incarico di membro dell'Accademia Filarmonica di Bologna.
Clavicembalo barocco con intarsi, tastiera storica, in una stanza d'epoca con violino e arco, statua di cherubino accanto.

Il trasferimento a Vienna e l'evoluzione dello stile mozartiano

Nel 1781, Mozart si trasferì a Vienna, la capitale musicale dell'epoca, in cerca di maggiori opportunità professionali. Questa decisione fu presa contro il volere del padre, ma segnò l'inizio di una nuova fase creativa nella sua carriera. A Vienna, Mozart entrò in contatto con le opere di Johann Sebastian Bach e George Frideric Handel, il cui contrappunto e stile polifonico ebbero un profondo impatto sul suo sviluppo compositivo. La sua amicizia con Joseph Haydn influenzò anche la sua scrittura dei quartetti d'archi, e in segno di stima, Mozart gli dedicò i sei Quartetti per archi, K. 387-421, noti come "Quartetti Haydn". Durante il suo periodo viennese, Mozart innovò il genere del concerto per pianoforte, portandolo a nuove vette espressive e tecniche, e compose le sue ultime e più grandi sinfonie, tra cui la Sinfonia n. 41 in Do maggiore, K. 551, detta "Jupiter". Nonostante il suo genio musicale, Mozart lottò per ottenere una posizione finanziaria stabile a Vienna, a causa di una serie di circostanze personali e sociali.

Le opere teatrali viennesi: tra successi e difficoltà

Il periodo viennese di Mozart fu segnato dalla composizione di alcune delle sue opere teatrali più celebri. "Die Entführung aus dem Serail" (Il ratto dal serraglio), K. 384, fu il suo primo grande successo operistico a Vienna, ma fu con la collaborazione con il librettista Lorenzo Da Ponte che Mozart raggiunse l'apice della sua produzione operistica. Insieme, crearono tre capolavori: "Le nozze di Figaro" (K. 492), "Don Giovanni" (K. 527) e "Così fan tutte" (K. 588), opere che combinano brillantezza musicale con una profonda introspezione psicologica dei personaggi. "Il flauto magico" (K. 620), l'ultima opera di Mozart, è un Singspiel in lingua tedesca che fonde elementi comici, drammatici e filosofici, e che ha contribuito a definire il canone dell'opera tedesca. Nonostante il successo artistico, Mozart incontrò difficoltà finanziarie e di salute che influenzarono la sua produzione e la sua vita.

Gli ultimi anni e il lascito di Mozart

Gli ultimi anni di vita di Mozart furono segnati da problemi economici e da una salute cagionevole, ma nonostante ciò, continuò a comporre musica di straordinaria qualità. Tra le sue ultime opere si annoverano "La clemenza di Tito" (K. 621), un'opera seria commissionata per l'incoronazione dell'imperatore Leopoldo II come re di Boemia, e "Il flauto magico" (K. 620), che segnò un punto di svolta nell'opera in lingua tedesca. Mozart morì a Vienna il 5 dicembre 1791, all'età di 35 anni, lasciando incompiuto il suo Requiem in Re minore, K. 626. Il suo lascito musicale è immenso e continua a essere celebrato per la sua bellezza, complessità e perfezione formale. Le sue opere, in particolare quelle su libretto di Da Ponte e "Il flauto magico", sono considerate pietre miliari del repertorio operistico e hanno esercitato un'influenza incalcolabile sulla musica successiva.

Il catalogo delle opere di Mozart e il Catalogo Köchel

Il corpus delle opere di Mozart è estremamente vasto e diversificato, comprendendo generi che vanno dall'opera lirica alla sinfonia, dal concerto per strumento solista alla musica da camera, dalla sonata per strumento solista alla musica sacra. Il Catalogo Köchel, compilato dallo studioso Ludwig von Köchel nel 1862, è il sistema di catalogazione utilizzato per ordinare le opere di Mozart. Ogni composizione è identificata da un numero "K" o "KV" (Köchel Verzeichnis), che riflette l'ordine cronologico approssimativo della loro composizione. Ad esempio, il Concerto per pianoforte n. 20 in Re minore è identificato come K. 466. Questo catalogo è essenziale per gli studiosi e gli appassionati di musica per navigare nell'ampio repertorio mozartiano e per comprendere l'evoluzione del suo stile compositivo.