Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
Il Terzo Cerchio dell'Inferno di Dante Alighieri è il luogo di punizione per i golosi, immersi in una fanghiglia sotto una pioggia incessante. Qui, Dante incontra Ciacco, che rivela profezie sulla politica fiorentina e il destino di alcuni fiorentini illustri, preannunciando scontri e divisioni causate da vizi come superbia, invidia e avarizia.
Show More
Le anime dei golosi sono immerse in una fanghiglia e tormentate da Cerbero
Eccessiva indulgenza nei piaceri del cibo e della bevanda
Le anime sono punite per la loro eccessiva indulgenza nei piaceri del cibo e della bevanda in vita
Pioggia incessante e maleodorante
La pioggia incessante e maleodorante simboleggia l'ambiente di sofferenza e disagio in cui sono immerse le anime dei golosi
Virgilio riesce a placare Cerbero e permette a Dante di proseguire il suo viaggio attraverso il Cerchio
Dante non riesce a riconoscere Ciacco a causa del suo aspetto stravolto e gli chiede il suo nome
Ciacco fornisce una profezia oscura sul futuro politico di Firenze, preannunciando scontri tra le fazioni dei Guelfi Bianchi e Neri
Ciacco informa Dante che i fiorentini illustri sono dannati e si trovano nelle profondità dell'Inferno, a seconda dei peccati commessi
Virgilio spiega a Dante che i dannati rimarranno nel fango fino al suono della tromba angelica che annuncerà il Giudizio Universale
Virgilio conferma che, secondo la filosofia aristotelica, i tormenti dei dannati aumenteranno dopo il Giudizio Universale
Pluto rappresenta un ostacolo morale nel percorso di Dante attraverso l'Inferno