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La storia della fotografia

L'evoluzione della fotografia è un viaggio che inizia nel Rinascimento, con la scoperta della prospettiva e l'uso della camera obscura. Artisti come Degas hanno influenzato la composizione fotografica, mentre l'Impressionismo ha condiviso con la fotografia l'attenzione per l'attimo e la luce. Nel XIX secolo, la fotografia diventa arte industriale e strumento di documentazione, evolvendosi poi in espressione artistica con il pittorialismo e anticipando il cinema.

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1

La fotografia è stata ufficialmente riconosciuta nel ______ con l'introduzione del ______.

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1839 dagherrotipo

2

Le origini della fotografia possono essere fatte risalire al ______ e alle scoperte ottiche del ______ secolo.

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Rinascimento XVII

3

______ e ______ sono stati influenti nell'esplorazione delle leggi della prospettiva e dell'ottica durante il Rinascimento.

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Leon Battista Alberti Filippo Brunelleschi

4

Caratteristiche principali dell'Impressionismo

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Cattura dell'attimo, enfasi su luce e colore, pennellate rapide e visibili.

5

Ruolo di Edgar Degas nell'Impressionismo

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Composizioni innovative, inquadrature simili a foto, anticipazione di tecniche cinematografiche.

6

Interazione tra pittura impressionista e fotografia

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Effetto mosso in entrambi, dovuto a tempi di esposizione in fotografia e stile pittorico in arte.

7

Nel ______ secolo, la fotografia diventa un'arte industriale con contributi significativi da parte di pionieri come ______, ______ e ______.

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XIX Joseph Nicéphore Niépce Louis Daguerre William Henry Fox Talbot

8

La prima immagine permanente, chiamata '______', è stata realizzata da Niépce nel ______.

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Veduta dal suo studio a Le Gras 1826

9

Ruolo di Nadar nel ritratto fotografico

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Elevazione artistica del ritratto fotografico, enfasi su espressione e personalità.

10

Effetto della fotografia sui ritratti pittorici

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Sostituzione progressiva dei ritratti pittorici, accessibilità e democratizzazione dell'immagine.

11

Funzione della fotografia segnaletica e ritrattistica

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Consolidamento identità, preservazione memoria, riflessione sulla mortalità.

12

In ______, i fratelli Alinari hanno contribuito alla promozione dell'immagine del paese creando un vasto ______ fotografico.

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Italia archivio

13

Fotografi come ______ Beato, attivi in ______ Oriente, hanno realizzato immagini spesso colorate a mano che mostrano una visione occidentale di culture diverse.

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Felice Estremo

14

Popolarità fotografia fine '800 inizio '900

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Divenne hobby comune tra aristocrazia e intellettuali.

15

Influenza fotografia su Zola e Verga

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Usata per oggettività e realismo, paralleli con le loro opere.

16

Fotografi come ______ ______ ______ e ______ ______ ______ hanno influenzato il movimento, che è stato poi promosso da ______ ______ attraverso la rivista "______ ______."

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Peter Henry Emerson Henry Peach Robinson Alfred Stieglitz Camera Work

17

Cronofotografia

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Tecnica di Eadweard Muybridge e Étienne-Jules Marey per analizzare il movimento con immagini fisse sequenziali.

18

Anticipazione del cinema

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La cronofotografia ha prefigurato il cinema mostrando sequenze di immagini che simulano il movimento.

19

Invenzione del cinematografo

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Realizzata dai fratelli Lumière nel 1895, ha combinato cattura di istanti e proiezione di immagini in movimento.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Le origini culturali e tecnologiche della fotografia

La fotografia, ufficialmente nata nel 1839 con la presentazione del dagherrotipo, ha radici che risalgono al Rinascimento e alle scoperte ottiche del XVII secolo. Il Rinascimento, con la sua enfasi sull'umanesimo e l'innovazione della prospettiva lineare, ha posto le basi per la rappresentazione realistica dello spazio, essenziale per lo sviluppo della fotografia. Artisti e teorici come Leon Battista Alberti e Filippo Brunelleschi hanno esplorato le leggi della prospettiva e dell'ottica, influenzando la creazione di strumenti come la camera obscura. Quest'ultima, inizialmente usata per osservazioni astronomiche e solari, è stata adottata dagli artisti per riprodurre la realtà con precisione. Nel corso dei secoli, la camera obscura si è evoluta in strumenti più sofisticati, che hanno contribuito allo sviluppo della fotografia come estensione della rappresentazione visiva e come mezzo autonomo di espressione artistica.
Macchina fotografica d'epoca a soffietto su superficie in legno scuro con piastre fotografiche in vetro accanto e sfondo sfocato di giardino.

L'Impressionismo e la nascita della fotografia

L'Impressionismo, sorto nella seconda metà del XIX secolo, e la fotografia nascente hanno condiviso l'intento di catturare l'attimo fugace, con particolare attenzione alla luce e al colore. Questo movimento artistico e la fotografia si sono influenzati reciprocamente, come dimostra l'uso dell'effetto mosso nelle prime fotografie, causato dai lunghi tempi di esposizione, e nelle opere impressioniste. Edgar Degas, uno degli esponenti di spicco dell'Impressionismo, ha mostrato un interesse per la fotografia che si riflette nelle composizioni innovative dei suoi dipinti, con inquadrature e tagli che anticipano tecniche poi adottate nel linguaggio fotografico e cinematografico.

La fotografia come arte industriale

Nel XIX secolo, la fotografia si afferma come arte industriale grazie agli sviluppi di pionieri come Joseph Nicéphore Niépce, Louis Daguerre e William Henry Fox Talbot. Niépce realizza la prima immagine permanente, "Veduta dal suo studio a Le Gras", nel 1826. Daguerre, con il dagherrotipo, e Talbot, con il calotipo, hanno migliorato il processo fotografico. Il calotipo, in particolare, ha introdotto il concetto di negativo, permettendo la riproduzione multipla delle immagini. La fotografia diventa un hobby per l'élite e si diffonde tra le masse, specialmente dopo l'introduzione della Kodak nel 1888, che ha reso la pratica fotografica più accessibile al grande pubblico.

Il ritratto fotografico e la scoperta del volto umano

Il ritratto fotografico ha avuto un ruolo fondamentale nell'integrazione della fotografia nella società ottocentesca. Fotografi come Nadar hanno portato il ritratto fotografico a livelli artistici elevati, enfatizzando l'espressione e la personalità del soggetto. La fotografia ha progressivamente sostituito i ritratti pittorici e le miniature, diventando accessibile a un pubblico più ampio e contribuendo alla democratizzazione dell'immagine. La fotografia segnaletica e ritrattistica sono diventate strumenti per consolidare l'identità individuale e collettiva, preservare la memoria e affrontare il tema della mortalità.

Esplorazione e documentazione del mondo attraverso la fotografia

La fotografia si è affermata come strumento essenziale per esplorare e documentare il mondo. Viaggiatori, naturalisti e archeologi hanno utilizzato la fotografia per registrare e divulgare le loro scoperte. In Italia, i fratelli Alinari hanno creato un vasto archivio fotografico di monumenti e paesaggi, contribuendo alla promozione dell'immagine del paese a livello internazionale. Fotografi come Felice Beato, operanti in Estremo Oriente, hanno prodotto immagini di vita quotidiana e paesaggi, spesso colorate a mano, che offrono una prospettiva occidentale su culture diverse. Negli Stati Uniti, la fotografia ha enfatizzato la grandiosità della natura selvaggia, riflettendo il mito della frontiera americana.

La fotografia come dilettantismo e dialogo con la letteratura

Nel tardo Ottocento e primo Novecento, la fotografia diventa un'attività popolare tra l'aristocrazia e gli intellettuali, con molti dilettanti che si dedicano alla pratica fotografica. La fotografia ha instaurato un dialogo con la letteratura, con autori come Emile Zola e Giovanni Verga che hanno esplorato la fotografia, trovando affinità con le loro opere letterarie nell'oggettività e nella rappresentazione della realtà.

Pittorialismo e la fotografia come forma d'arte

Il pittorialismo, sviluppatosi alla fine del XIX secolo, è stato il primo movimento fotografico che ha cercato di elevarla al rango di arte. Fotografi come Peter Henry Emerson e Henry Peach Robinson, e successivamente Alfred Stieglitz con la sua rivista "Camera Work", hanno sostenuto che la fotografia potesse esprimere emozioni e non fosse solo un mezzo meccanico di riproduzione. I pittorialisti hanno adottato tecniche come la gomma bicromata e l'uso di obiettivi speciali per produrre immagini che ricordassero i dipinti, enfatizzando l'aspetto artistico della fotografia.

La fotografia come precursore del cinema

La fotografia ha giocato un ruolo fondamentale nell'esplorazione del tempo e del movimento, portando a sperimentazioni che hanno anticipato il cinema. La cronofotografia, sviluppata da Eadweard Muybridge e Étienne-Jules Marey, ha analizzato il movimento attraverso una sequenza di immagini fisse, prefigurando il cinema. Queste ricerche hanno trovato compimento con l'invenzione del cinematografo da parte dei fratelli Lumière nel 1895, che ha unito la capacità della fotografia di catturare istanti con la proiezione di immagini in movimento, dando vita a una nuova forma d'arte che racconta storie nel tempo.