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L'esordio del viaggio dantesco nella Divina Commedia vede il poeta smarrito in una selva oscura, simbolo di crisi morale. Affronta le belve che rappresentano i vizi e incontra Virgilio, che lo guiderà attraverso l'Inferno e il Purgatorio. Il percorso di redenzione di Dante inizia con il sostegno di figure celesti e prosegue tra i cerchi infernali, dove incontra anime come Paolo e Francesca e il fiorentino Ciacco.
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Dante si ritrova smarrito in una selva oscura, simbolo della sua crisi morale e spirituale
La lonza
La lonza rappresenta la lussuria o la superbia
Il leone
Il leone simboleggia l'ira o l'orgoglio
La lupa
La lupa è l'allegoria dell'avarizia
La collina illuminata rappresenta la virtù e la salvezza, verso cui Dante cerca di dirigersi
Virgilio appare a Dante e si offre di guidarlo in un viaggio attraverso l'Inferno e il Purgatorio
Dante deve intraprendere un viaggio di redenzione per purificarsi e prepararsi all'accesso in Paradiso
Beatrice, Santa Lucia e la Vergine Maria hanno provato compassione per Dante e lo hanno mosso a intervenire
Nel primo cerchio dell'Inferno si trovano le anime degli ignavi, coloro che in vita non presero mai una posizione definita
Caronte trasporta le anime dei dannati attraverso il fiume Acheronte
Un terremoto improvviso fa svenire Dante, che si risveglierà oltre il fiume, nel primo cerchio dell'Inferno
Nel Limbo risiedono le anime dei bambini morti senza battesimo e dei grandi personaggi del paganesimo
Nel Limbo Dante incontra poeti come Omero, Orazio, Ovidio e Lucano, e grandi figure storiche e mitologiche
Dopo la sua morte e risurrezione, Cristo discese nel Limbo e portò con sé in Paradiso alcuni antenati virtuosi
I lussuriosi sono puniti da una bufera incessante che li travolge senza tregua, simbolo della passione che li ha sospinti in vita
Minosse assegna le anime ai vari cerchi in base ai loro peccati
Dante è colpito dalla storia di Paolo e Francesca, due amanti uccisi per la loro passione adultera
I golosi sono puniti da una pioggia incessante di acqua sporca e grandine, costretti a giacere nel fango
Cerbero tormenta i dannati con il suo abbaiare e la sua voracità
Ciacco, un fiorentino, fornisce a Dante una profezia sulle divisioni e le lotte politiche che affliggeranno Firenze