Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie

La Giornata della Memoria e dell'Impegno del 21 marzo onora le vittime delle mafie, simbolo di rinnovamento e speranza nella lotta alla criminalità. Figure come Falcone e Borsellino emergono come eroi di questo impegno, mentre pratiche come l'usura e il racket evidenziano la coercizione mafiosa. La sfida dell'omertà e l'importanza della memoria collettiva sono centrali nella continua battaglia per la legalità.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

5

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Data di approvazione legge Giornata Memoria e Impegno

Clicca per vedere la risposta

8 marzo 2017, legge n. 20.

2

Simbolismo del 21 marzo

Clicca per vedere la risposta

Equinozio di primavera, rinnovamento e speranza contro mafie.

3

Prima commemorazione annuale da Libera

Clicca per vedere la risposta

Iniziata nel 1996, legge nomi vittime mafie.

4

La 'Ndrangheta è radicata in ______, mentre la Camorra e la Sacra Corona Unita operano rispettivamente in ______ e ______.

Clicca per vedere la risposta

Calabria Campania Puglia

5

Assassinio Piersanti Mattarella

Clicca per vedere la risposta

Presidente Regione Siciliana ucciso il 6 gennaio 1980 dalla mafia.

6

Ruolo della mafia nel XX secolo in Italia

Clicca per vedere la risposta

Atti di violenza contro magistrati, politici, giornalisti e cittadini.

7

Ricordo vittime della mafia

Clicca per vedere la risposta

Memoria tramandata tramite cinema, documentari e Giornata della Memoria e dell'Impegno.

8

Nel ______, il maxiprocesso di Palermo si è concluso con la condanna di centinaia di ______.

Clicca per vedere la risposta

1987 mafiosi

9

Definizione di usura

Clicca per vedere la risposta

Prestare denaro con tassi di interesse molto alti, illegalmente.

10

Significato di racket

Clicca per vedere la risposta

Estorsione di denaro per protezione illusoria, spesso da imprese.

11

Caso Libero Grassi

Clicca per vedere la risposta

Imprenditore ucciso nel 1991 per aver denunciato il pizzo mafioso.

12

Per contrastare efficacemente la mafia, è cruciale infrangere il ______ e promuovere l'educazione al ______ della legalità.

Clicca per vedere la risposta

muro dell'omertà rispetto

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Educazione Civica

La tutela dei diritti dell'infanzia in Italia

Vedi documento

Educazione Civica

La violenza di genere e la sua rappresentazione nella cultura popolare

Vedi documento

Educazione Civica

Sicurezza stradale

Vedi documento

Educazione Civica

La legalità e la lotta alla criminalità

Vedi documento

La Giornata della Memoria e le Vittime delle Mafie

Il 21 marzo, coincidente con l'equinozio di primavera, è stato designato come Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, in seguito all'approvazione della legge n. 20 del 8 marzo 2017 dal Parlamento italiano. Questa data è stata scelta per simboleggiare il rinnovamento e la speranza nella lotta contro la criminalità organizzata. La commemorazione annuale, iniziata nel 1996 per iniziativa dell'associazione Libera, si svolge in una città italiana diversa ogni anno e prevede la lettura dei nomi delle vittime delle mafie, in un atto di memoria collettiva che sottolinea l'importanza del ricordo individuale e del riconoscimento della dignità di ogni persona colpita dalla violenza mafiosa.
Gruppo di persone in cerimonia con foto in bianco e nero, espressioni serie, candela accesa in primo piano, sfondo di muro con piante.

Definizione e Origini della Mafia

La mafia è un'organizzazione criminale di tipo segreto e gerarchico, con radici storiche nell'Italia meridionale, in particolare in Sicilia. Caratterizzata da riti di affiliazione, da un rigido codice d'onore e dalla legge del silenzio, l'omertà, la mafia si è evoluta nel corso dei secoli. Le sue origini sono complesse e si intrecciano con i cambiamenti sociali e politici dell'Italia post-unitaria del XIX secolo. La mafia si è diffusa e ramificata in diverse organizzazioni criminali, tra cui la 'Ndrangheta in Calabria, la Camorra in Campania e la Sacra Corona Unita in Puglia, estendendo le proprie attività illecite a livello internazionale.

Le Stragi del Ventesimo Secolo e la Legge n. 20 del 2017

Il XX secolo in Italia è stato segnato da numerosi atti di violenza perpetrati dalla mafia, che hanno colpito non solo figure di spicco come magistrati, politici e giornalisti, ma anche cittadini comuni. Un esempio tragico è l'assassinio di Piersanti Mattarella, presidente della Regione Siciliana e fratello dell'attuale Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ucciso il 6 gennaio 1980. La legge n. 20 del 2017, che istituisce la Giornata della Memoria e dell'Impegno, rappresenta un impegno istituzionale a non dimenticare le vittime e a perseguire la giustizia. La memoria di questi eventi è mantenuta viva anche attraverso opere cinematografiche e documentari che esplorano le dinamiche della criminalità organizzata e il suo impatto sulla società.

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: Simboli della Lotta alla Mafia

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono due figure emblematiche della lotta alla mafia in Italia. Entrambi magistrati, hanno dedicato la loro vita alla lotta contro Cosa Nostra, contribuendo in modo significativo al successo del maxiprocesso di Palermo, che si è concluso nel 1987 con la condanna di centinaia di mafiosi. L'assassinio di Falcone il 23 maggio e di Borsellino il 19 luglio 1992, entrambi per mano della mafia, ha scosso profondamente la coscienza nazionale e ha spinto lo Stato italiano a intensificare gli sforzi nella lotta contro la criminalità organizzata, portando all'adozione di leggi più severe e alla creazione di strutture investigative specializzate.

Metodi Coercitivi della Criminalità Organizzata: Usura e Racket

Le organizzazioni mafiose impiegano una varietà di metodi coercitivi per consolidare il loro potere e ottenere guadagni illeciti. Tra questi, l'usura e il racket sono particolarmente diffusi. L'usura consiste nel prestare denaro a tassi di interesse esorbitanti, mentre il racket si riferisce all'estorsione di denaro da parte di imprese e commercianti in cambio di una protezione spesso illusoria. Il caso di Libero Grassi, imprenditore siciliano ucciso nel 1991 dopo aver pubblicamente denunciato e rifiutato di pagare il pizzo, è diventato un simbolo di resistenza civile contro la sopraffazione mafiosa.

L'Omertà e la Lotta Continua Contro la Mafia

L'omertà, il codice di silenzio che impedisce la denuncia dei crimini mafiosi, è un elemento centrale della cultura mafiosa e rappresenta una delle maggiori sfide nella lotta contro la criminalità organizzata. Rompere il muro dell'omertà è fondamentale per permettere alle istituzioni di agire efficacemente. La lotta contro la mafia è un processo ininterrotto che richiede l'impegno di tutta la società civile, delle istituzioni e delle forze dell'ordine. La memoria delle vittime e l'educazione al rispetto della legalità sono strumenti essenziali per prevenire il ripetersi di tali fenomeni criminali e per costruire un futuro basato su valori di giustizia e integrità.