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La Repubblica Italiana nacque il 2 giugno 1946, segnando un punto di svolta con il referendum istituzionale e l'introduzione del Suffragio Universale. La Costituzione, promulgata nel 1947, stabilisce principi fondamentali come la sovranità popolare, la separazione dei poteri e l'uguaglianza, oltre a riconoscere le autonomie locali e la tutela delle minoranze linguistiche. La laicità dello Stato e il rispetto per le confessioni religiose sono anch'essi pilastri di questo documento fondamentale.
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Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 ha permesso ai cittadini italiani di scegliere tra monarchia e repubblica, favorendo la nascita della Repubblica Italiana
L'Assemblea Costituente, eletta contemporaneamente al referendum, ha avuto il compito di redigere la nuova Costituzione italiana, che è stata promulgata il 27 dicembre 1947 e entrata in vigore il 1º gennaio 1948
L'articolo 1 della Costituzione proclama l'Italia come Repubblica democratica fondata sul lavoro, in cui la sovranità appartiene al popolo e viene esercitata attraverso il suffragio universale
La democrazia italiana si basa sui principi di sovranità popolare, separazione dei poteri e tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, garantiti dalla suddivisione delle funzioni legislative, esecutive e giudiziarie tra Parlamento, Governo e Ordine Giudiziario, e dalla libertà di espressione e di scelta dei cittadini
L'articolo 3 della Costituzione stabilisce il principio di uguaglianza, sia formale che sostanziale, garantendo che tutti i cittadini siano trattati allo stesso modo dalla legge e rimuovendo gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana e la partecipazione di tutti i lavoratori alla vita politica, economica e sociale del Paese
La Costituzione riconosce e promuove l'autonomia delle entità locali e la tutela delle minoranze linguistiche, garantendo il diritto all'uso della propria lingua e alla conservazione delle proprie tradizioni culturali
Gli articoli 7 e 8 della Costituzione sanciscono la laicità dello Stato italiano e il rispetto per tutte le confessioni religiose, garantendo la libertà di culto e il pluralismo religioso
L'articolo 10 della Costituzione riflette l'impegno dell'Italia nella difesa dei diritti umani e nella promozione della pace e della giustizia tra le nazioni, garantendo la prevalenza delle norme del diritto internazionale e i diritti degli stranieri, inclusa la possibilità di ottenere asilo in caso di persecuzione
L'articolo 12 della Costituzione identifica il tricolore italiano come simbolo della Repubblica, rappresentando i valori di libertà, uguaglianza e fraternità e simboleggiando l'unità e l'identità della nazione italiana