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Il Mar Mediterraneo, con i suoi 2.500.000 km², è un mare intercontinentale che ospita il 7,5% delle specie marine animali e il 18% delle piante marine. Separato in due bacini, presenta una circolazione multilivello delle acque e una biodiversità eccezionale, con il 28% di specie endemiche. La sua morfologia è influenzata dalle placche tettoniche, mentre la circolazione termoalina è regolata da salinità e temperatura.
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Il Mar Mediterraneo copre un'area di circa 2.500.000 km²
Confini
Il Mar Mediterraneo è delimitato dalle coste meridionali dell'Europa, le coste occidentali dell'Asia e le coste settentrionali dell'Africa
Connessioni
Il Mar Mediterraneo è connesso all'Oceano Atlantico, al Mar Rosso e al Mar Nero attraverso diversi stretti e canali
La posizione geografica del Mediterraneo lo rende un crocevia di placche tettoniche, influenzando la morfologia del fondale marino e delle terre emerse circostanti
Il Mediterraneo è diviso in due bacini principali, il bacino occidentale e il bacino orientale, separati dalla piattaforma continentale siculo-tunisina
La piattaforma continentale siculo-tunisina limita gli scambi idrici tra i due bacini del Mediterraneo
Il Mar Mediterraneo ha una profondità media di circa 1.500 metri
La Fossa Calypso nel Mar Jonio è il punto più profondo del Mediterraneo, con una profondità di 5.267 metri
La circolazione delle acque nel Mediterraneo è regolata dall'afflusso di acque atlantiche e dall'elevato tasso di evaporazione
La circolazione delle acque nel Mediterraneo è caratterizzata da correnti superficiali che seguono un percorso antiorario e correnti profonde che si muovono in direzione opposta
La temperatura delle acque superficiali nel Mediterraneo è costante, mantenuta dai flussi di acque atlantiche meno salate e più calde
Durante l'estate, la stratificazione termica del Mediterraneo è ben definita, mentre in autunno il raffreddamento delle acque e l'intensificazione dei venti promuovono il rimescolamento verticale
La salinità nel Mediterraneo varia in base alla profondità e alla latitudine, con valori più alti in superficie a causa dell'evaporazione
La salinità nel Mediterraneo aumenta da ovest verso est a causa dell'incremento dell'evaporazione e del riscaldamento delle acque
Le correnti superficiali nel Mediterraneo si estendono fino a circa 200 metri di profondità e sono influenzate dalle condizioni meteorologiche e dalla topografia dei fondali
Le correnti intermedie nel Mediterraneo si trovano tra i 200 e i 600 metri di profondità e sono originate nel bacino orientale a seguito dell'aumento di salinità e densità
Le correnti profonde nel Mediterraneo si formano oltre i 600 metri di profondità e sono originate in aree come il Canale d'Otranto, il Mar Egeo e il Golfo del Leone
Il Mar Mediterraneo ospita circa il 7,5% delle specie marine animali e il 18% delle specie vegetali marine conosciute a livello mondiale
Il 28% delle specie marine e vegetali nel Mediterraneo è endemico, ovvero esclusivo di questo habitat
La biodiversità del Mediterraneo riflette la varietà di organismi viventi e di ecosistemi, con specie rappresentative di ambienti sia temperati che tropicali
La ricchezza biologica del Mediterraneo è cruciale per la comprensione delle dinamiche degli ecosistemi marini e per la loro conservazione