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La struttura atomica

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L'evoluzione dei modelli atomici ha segnato la fisica moderna, partendo da Dalton che vede l'atomo come indivisibile, passando per il modello a 'pasticca di budino' di Thomson, fino al nucleo atomico di Rutherford. Bohr introduce i livelli energetici quantizzati e i numeri quantici, mentre Heisenberg e Schrödinger portano la meccanica quantistica e il principio di indeterminazione, cambiando la nostra comprensione degli atomi.

Evoluzione dei Modelli Atomici

La nostra comprensione della struttura atomica ha attraversato diverse fasi di sviluppo. John Dalton, nel 1803, non nel 1859 come erroneamente indicato, propose l'idea dell'atomo come particella indivisibile e fondamentale della materia. Successivamente, la scoperta dell'elettrone da parte di J.J. Thomson nel 1897, e non nel 1898, ha portato alla concezione dell'atomo come una "pasticca di budino" con cariche negative, gli elettroni, incastonate in una massa positiva. La scoperta del protone da parte di E. Goldstein e dei raggi X da Wilhelm Conrad Röntgen ha ulteriormente arricchito la comprensione della struttura atomica. Il modello nucleare di Rutherford, proposto nel 1911, ha rivoluzionato l'idea dell'atomo, introducendo un nucleo denso e positivo circondato da elettroni che orbitano a distanze relativamente grandi, analogamente ai pianeti che orbitano attorno al Sole.
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Il Modello Atomico di Bohr e la Teoria Quantistica

Il modello atomico di Rutherford non riusciva a spiegare perché gli elettroni non perdessero energia irradiandola e quindi non collassassero sul nucleo. Nel 1913, Niels Bohr integrò la teoria quantistica di Max Planck nel modello atomico, proponendo che gli elettroni si muovessero in orbite stazionarie, o livelli energetici quantizzati, senza emettere radiazione. I cambiamenti di orbita, o transizioni elettroniche, avvengono con l'assorbimento o l'emissione di quanti di energia, i fotoni, secondo la relazione E = hν, dove E rappresenta l'energia del fotone, h è la costante di Planck e ν la frequenza della radiazione. Il modello di Bohr fu il primo a introdurre i numeri quantici, in particolare il numero quantico principale (n), che definisce il livello energetico dell'elettrone.

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00

J.J. Thomson, nel ______, ha modificato la visione dell'atomo descrivendolo come una 'pasticca di budino' con elettroni ______.

1897

negativi

01

Il modello nucleare di ______, proposto nel ______, descrive l'atomo con un nucleo ______ e positivo e elettroni che orbitano a distanza.

Rutherford

1911

denso

02

Problema modello Rutherford

Non spiegava la stabilità degli elettroni che non collassano sul nucleo.

Q&A

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