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La comunicazione linguistica e lo stile letterario sono espressioni della creatività umana. I monemi, fonemi, morfemi e lessemi costituiscono la base della lingua, mentre lo stile letterario riflette l'individualità dell'autore e le tendenze collettive. La stilistica analizza questi aspetti, esplorando come lo stile si intrecci con la società attraverso socioletti e ideologemi, e come i generi letterari si evolvano con la cultura.
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I monemi sono gli elementi costitutivi del linguaggio e si articolano in fonemi, morfemi, lessemi e stilemi
Il fonema è l'unità fonologica minima che crea differenze di significato tra parole
Il morfema è l'unità minima di significato in morfologia e può essere libero o legato
Lo stile letterario si esprime attraverso due dimensioni: individuale e collettiva
Lo stile letterario può essere analizzato in termini di stili personali, modi espressivi della lingua, stili di genere o stili funzionali
Lo stile letterario è influenzato dalle variazioni linguistiche che derivano da fattori sociali, come i socioletti, i registri e gli ideologemi
La stilistica si articola in due correnti principali: quella di Charles Bally, che analizza il valore affettivo del linguaggio, e quella di Leo Spitzer, che si concentra sullo stile individuale dell'autore
Spitzer introduce il concetto di "scarto" o "deviazione" dalla norma linguistica come indicatore dello stato psichico dell'autore
Nel corso del tempo, sono emersi nuovi generi letterari che riflettono l'evoluzione sociale e artistica della letteratura
00
Nella comunicazione verbale, il ______ è l'elemento più piccolo che può distinguere il significato tra le parole.
fonema
01
Il ______ è l'unità di significato più piccola nella morfologia e può presentarsi in forma libera o legata.
morfema
02
Uno ______ è un tratto distintivo che può rivelare l'identità di uno scrittore, un movimento culturale o un periodo storico.
stilema
