Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La leggenda di Gilgamesh e il Toro Celeste racconta le avventure del re sumero e del suo compagno Enkidu. Affrontano la divina ira di Ishtar e il Toro Celeste, simbolo di sfide e coraggio. Il mito si intreccia con la costellazione di Orione e le gesta di Eracle, riflettendo temi universali di eroismo e forza sovrumana.
Show More
LA COSTELLAZIONE DI ORIONE ERA CONOSCIUTA COME URU AN-NA, CHE SIGNIFICA "LUCE DEL CIELO" AI SUMERI
IL TORO ERA CONOSCIUTO COME GUD AN-NA, TORO DEL CIELO
LA COSTELLAZIONE ERA ASSOCIATA AL GRANDE EROE SUMERO GILGAMESH CHE COMBATTEVA CONTRO IL TORO DEL CIELO
ISHTAR ERA LA PRINCIPESSA SUMERA CHE VOLEVA UCCIDERE GILGAMESH NELLA SUA CASA
ISHTAR CHIESE A SUO PADRE AN DI DARLE IL TORO CELESTE
AN DISSE CHE SE AVESSE DATO IL TORO CELESTE, CI SAREBBERO STATI SETTE ANNI DI CARESTIA NEL PAESE DI URUK
ENKIDU AFFRONTÒ IL TORO CELESTE E LO AFFERRÒ PER LE CORNA
GILGAMESH COLPÌ IL TORO CELESTE CON MANO FERMA E SICURA
QUANDO ESSI EBBERO ABBATTUTO IL TORO CELESTE, ESTRASSERO IL SUO CUORE E LO DEPOSERO DAVANTI A SHAMASH
UN TERRIBILE TORO IN QUEL TEMPO DEVASTAVA I DOMINI DI MINOSSE, SOVRANO DI CRETA
POSEIDONE AVEVA OFFERTO IL TORO A MINOSSE IN SACRIFICIO, MA POICHÉ NON LO FECE, IL DIO DEL MARE RESE FURIOSA LA BESTIA
ERACLE CATTURÒ LA BELVA, RICHIUDENDOLA IN UNA RETE, E LA RIPORTÒ PRESSO EURISTEO
I POSSEDIMENTI DI GERIONE ERANO POSTI AGLI ESTREMI CONFINI DELLA TERRA ALLORA CONOSCIUTA, SULL'ISOLA DI ERIZIA
ERACLE SEPARÒ COSÌ I DUE MONTI ABILA E CALIPE, IN EUROPA E IN LIBIA, E VI PIANTÒ DUE COLONNE, LE COSIDDETTE "COLONNE D'ERCOLE"
MENTRE LE ATTRAVERSAVA OSÒ LANCIARE LE SUE FRECCE CONTRO IL COCENTE HELIOS, IL SOLE
IL DIO, AMMIRATO PER IL SUO CORAGGIO, GLI CONSENTÌ DI USARE IL SUO BATTELLO D'ORO A FORMA DI COPPA PER RAGGIUNGERE IL NEMICO