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Le guerre di Luigi XIV, il Re Sole, segnarono profondamente la Francia e l'Europa. La popolazione contadina soffrì sotto il peso delle tasse, mentre l'esercito francese crebbe in potenza e numero. Le conseguenze economiche e sociali di questi conflitti furono notevoli, con rivolte e un aumento della militarizzazione. Paesi come Inghilterra, Austria, Spagna e Olanda furono attaccati, riflettendo le ambizioni espansionistiche del monarca. La Pace di Rijswijk pose fine a quest'era bellica, segnando un cambiamento significativo nella politica europea.
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LA FRANCIA ATTACCÒ L'OLANDA TEMENDO CHE I MERCANTI OLANDESI AVREBBERO DANNEGGIATO QUELLI FRANCESI
LA FRANCIA ATTACCÒ GLI ASBURGO D'AUSTRIA E DI SPAGNA
LA FRANCIA ATTACCÒ ANCHE L'INGHILTERRA
LE PRINCIPALI POTENZE EUROPEE SI ALLEARONO CONTRO LA FRANCIA E NEL 1967, CON LA PACE DI RIJSWIJK, LA COSTRINSERO AD ABBANDONARE LA MAGGIOR PARTE DELLE CONQUISTE FATTE
PER FAR FRONTE ALLE GUERRE LUIGI XIV DOVETTE AUMENTARE RIPETUTAMENTE LE TASSE, PROVOCANDO MALCONTENTO E VIOLENTE RIVOLTE
PER FAR FRONTE ALLE GUERRE LUIGI XIV FECE COSTRUIRE UN GRAN NUMERO DI FORTEZZE
L'ESERCITO DI LUIGI XIV PASSÒ DA 50000 A BEN 300 000 UNITÀ
L'ESERCITO ERA BEN ARMATO E FORNITO DI MODERNE ARTIGLIERIE
LA POPOLAZIONE CONTADINA ERA SOTTOPOSTA AL PESO MAGGIORE DELLA TASSAZIONE
LA POPOLAZIONE CONTADINA SI RIBELLÒ CONTRO LE TASSE, PROVOCANDO VIOLENTE RIVOLTE