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I laghi europei sono un tesoro di biodiversità e bellezza naturale. Dalle antiche formazioni scozzesi ai laghi endoreici dell'Europa orientale, ogni bacino idrico racconta una storia unica. Le Alpi offrono laghi glaciale circondati da montagne, mentre le gole del Danubio sorprendono con la loro fauna e flora.
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UN TRATTO DEL DANUBIO CHE SCORRE TRA SERBIA E ROMANIA, CIRCONDATO DAI CARPAZI E DAI BALCANI, CON FALESIE CHE SI INNALZANO FINO A 500 M E UN PUNTO PIÙ STRETTO DI 150 M
ISTITUITO SULLA RIVA SERBA DEL FIUME PER TUTELARE QUESTO STRAORDINARIO PAESAGGIO CARATTERIZZATO DALLA PRESENZA DI MOLTISSIME SPECIE DI ANIMALI E VEGETALI
IL MARE CHE SEPARA LA GRAN BRETAGNA DALL'EUROPA CONTINENTALE
IL MARE CHE SEPARA LA FRANCIA DALL'EUROPA CONTINENTALE
IL MARE CHE SEPARA L'EUROPA DALL'AFRICA
NUMEROSI LAGHI DI ORIGINE GLACIALE E DI MEDIE DIMENSIONI, DI FORMA ALLUNGATA, COLLOCATI TRA L'AREA MONTANA E PEDEMONTANA
NUMEROSI LAGHI DI FORMA LUNGA E STRETTA
NUMEROSI LAGHI DI FORMA PERLOPIÙ CIRCOLARE, OCCUPANO DEPRESSIONI DEL SUOLO PRODOTTE DAL PESO E DALL'EROSIONE DEI GHIACCI DURANTE L'ULTIMA ERA GLACIALE
I PIÙ GRANDI LAGHI DEL CONTINENTE SONO DUE LAGHI RUSSI D'ACQUA DOLCE, IL LADOGA E L'ONEGA, VICINI AL CONFINE FINLANDESE
DUE GRANDI LAGHI DEL SUD DELLA SVEZIA, IL VÄNERN E IL VÄTTERN
IL GRANDISSIMO MAR CASPIO, NELLA RUSSIA MERIDIONALE, E IL LAGO BALATON IN UNGHERIA SONO DI TIPO ENDOREICO, CIOÈ PRIVI DI FIUMI EMISSARI
LAGHI FORMATISI DALL'ACCUMULO DI DETRITI ALLA FOCE E ALLA FUSIONE DEI GHIACCI ARRIVAVANO AL MARE, POI DIVENUTI LAGHI IN SEGUITO