Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

Mappa concettuale e riassunto Rivoluzione Russa

La Rivoluzione di Febbraio del 1917 segna un punto di svolta nella storia russa con la caduta dello zar Nicola II e l'ascesa dei Bolscevichi. Lenin, con le sue Tesi di Aprile, guida il partito verso la presa del potere, mentre le Giornate di Luglio e il governo Kerensky delineano il contesto di una Russia in tumulto, tra fronte bellico e crisi interna.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Difficoltà della Russia nel 1917

Clicca per vedere la risposta

Sconfitte militari, condizioni belliche avverse, perdita di coesione nazionale.

2

Domenica di sangue del 1905

Clicca per vedere la risposta

Polizia spara su manifestanti a San Pietroburgo, molti morti, innesca malcontento.

3

Caduta della dinastia Romanov

Clicca per vedere la risposta

Nicola II abdica nel 1917, famiglia arrestata, fine del dominio Romanov sulla Russia.

4

Durante la ______ di ______, i dirigenti Bolscevichi erano assenti perché imprigionati o in esilio.

Clicca per vedere la risposta

rivoluzione febbraio

5

Il ______ aprile 1917, Lenin presentò le dieci tesi che trasformarono il partito Bolscevico nel Partito ______ Russo.

Clicca per vedere la risposta

4 Comunista

6

Manifestazione filo-governativa a Pietrogrado

Clicca per vedere la risposta

Durante un'offensiva militare, a Pietrogrado si tenne una manifestazione a sostegno del governo per mostrare l'impegno della Russia nella guerra.

7

Crisi economica nelle città russe

Clicca per vedere la risposta

Scarsità di rifornimenti, aumento dei prezzi e forte inflazione caratterizzarono la crisi, mentre le imprese belliche vedevano profitti aumentare.

8

Obiettivo di Kerenskij come primo Ministro

Clicca per vedere la risposta

Kerenskij mirava a ottenere ampi poteri su varie giurisdizioni presentandosi come l'unico capace di salvare il paese.

9

Consiglio di Stato e assenza dei Bolscevichi

Clicca per vedere la risposta

Il Consiglio di Stato, composto da 2000 persone scelte dal governo, vide l'assenza dei Bolscevichi e una prevalenza di proprietari terrieri e industriali.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

Galileo Galilei

Vedi documento

Storia

Guerra dei Cent'Anni

Vedi documento

Storia

Napoleone

Vedi documento

Storia

Guerra dei Cent'Anni

Vedi documento

La rivoluzione di Febbraio

Nel 1917 la Russia era in difficoltà a causa delle sconfitte e delle difficili condizioni durante il periodo bellico. La partenza dello zar Nicola II aveva come obiettivo quello di condurre le campagne militari personalmente nonostante il paese avesse perso compattezza. La scintilla avvenne durante una domenica di sangue del 1905 quando la polizia sparò sulla folla a San Pietroburgo uccidendo i manifestanti. Dal 18 febbraio iniziarono una serie di scioperi e manifestazioni ma Nicola II ordinò la repressione e si oppose ai rivoltosi. In seguito, mentre i manifestanti assediarono i luoghi principali, a Mosca scoppiò la rivolta che portò alla caduta della città. Nicola II abdicò e l’intera famiglia fu arrestata ponendo fine alla dinastia Romanov.
Manifestazione di soldati a Pietrogrado

Il rientro di Lenin e le tesi di Aprile

I Bolscevichi e la rivoluzione di febbraio Il ruolo dei Bolscevichi non era considerato fondamentale durante la rivoluzione di febbraio, infatti, il partito non aveva dirigenti in quanto erano tutti o prigionieri o rifugiati all’estero. Lenin, capo del partito, decise di tornare in Russia ma sia la Francia che il Regno Unito si rifiutarono di concedere il visto di transito in quanto non volevano che creassero un’ alleanza con la Germania. Quest’ultima infatti concesse il permesso e Lenin fece il suo rientro a Pietrogrado acclamato da una folla enorme. Le tesi di Aprile Il 4 aprile 1917, Lenin espose le dieci linee guida del partito Bolscevico in cui sosteneva l’interruzione della guerra, l’occupazione da parte dei contadini delle terre dei grandi latifondisti e la fine del dualismo dei poteri da parte del proletariato. Da partito Bolscevico si passò al Partito Comunista Russo.
Illustrazione di Lenin acclamato dalla folla

Le giornate di Luglio

Con il passare del tempo, le contraddizioni inerenti alla complessa situazione della Russia divennero sempre più evidenti dopo il febbraio 1917. Il fronte e le città Mentre a Pietrogrado si svolgeva un’importante manifestazione filo-governativa, iniziò un'offensiva militare sul fronte russo-tedesco per dimostrare alle potenze dell'Intesa la volontà di continuare la guerra della Russia. Nelle città la situazione era in crisi, i rifornimenti scarseggiavano e i prezzi aumentarono causando una forte inflazione della moneta. Nonostante l'economia fosse in rovina, i profitti delle imprese coinvolte nella produzione della guerra crescevano vertiginosamente. La rivoluzione fallita di Luglio e il governo Kerensky Dopo aver ottenuto l'appoggio degli operai industriali, i soldati si recarono nella sede del partito bolscevico per insorgere contro il governo durante una manifestazione di protesta. Nonostante la considerazione dell'azione prematura, i Bolscevichi non osarono opporsi alla volontà delle masse e iniziarono un tentativo rivoluzionario represso rapidamente. Il presidente del Consiglio L'vov, stabilì un'azione più incisiva da parte del governo nei confronti dei contadini che occupavano illegalmente le terre dei proprietari terrieri. L’obiettivo di Kerenskij era quello di farsi assegnare la carica di primo Ministro presentandosi come l'unico in grado di salvare il paese con ampi poteri su varie giurisdizioni. Il Consiglio di Stato Nel Gran Teatro di Mosca, si riunì un'assemblea di circa 2000 persone, scelte dal governo stesso, a cui fu dato il nome di "Consiglio di Stato". Tutti i partiti erano presenti ad eccezione di quello Bolscevico e più della metà dei partecipanti erano grandi proprietari terrieri, industriali e commercianti. Il generale Kornilov, nominato da Kerenskij, abbandonò senza combattere la città di Riga all'esercito tedesco, mettendo in pericolo la capitale Pietrogrado, e cominciò a raccogliere le truppe considerate fedeli con l’obiettivo di farle marciare sulla capitale. Kerensky, resosi conto delle intenzioni del generale, lo dimise spacciandosi per il salvatore della rivoluzione, ma Kornilov non accettò gli ordini di Kerensky e stabilì di far marciare un corpo di cavalleria su Pietrogrado.
Fotografia di Sleksandr Kerenskij