Cos’è l’Unione Europea
L’Unione Europea costituisce una unione sovranazionale, nella quale il diritto comunitario è direttamente applicabile nel territorio dei singoli Stati membri, a differenza di quanto accade in qualsiasi organizzazione internazionale. Il bilancio dell’Unione, inoltre, è finanziato da contributi fiscali propri e non da contributi degli Stati membri.
Tra gli scopi dell’unione ci sono l'aumento del benessere dei suoi cittadini, la creazione di un'economia di mercato competitiva, la lotta contro l'esclusione sociale e la discriminazione, la promozione della pace, del progresso scientifico e tecnologico.
Inoltre, l'Unione esercita funzioni di coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri, promuove la cooperazione in materia di politica estera e di sicurezza, garantisce la libera circolazione di merci, servizi e capitali all'interno del suo territorio attraverso il mercato europeo comune, costruito nel 1957, e dispone di una propria cittadinanza. Nel 2002 è stata introdotta la moneta unica, l’Euro, che costituisce la cosiddetta eurozona che ha una politica monetaria governata dalla Banca Centrale Europea (BCE)
La Storia
Contesto Storico
L’idea di creare un’entità parastatale che comprendesse l’intero territorio europeo può essere fatta risalire ai tempi dell’Impero Romano o del Sacro Romano Impero. Il pensiero politico europeo, tuttavia, emerse per la prima volta nel XIX secolo, ispirato alle idee liberali delle rivoluzioni francese e americana.Ad ogni modo, l’idea cominciò a prendere piede solamente dopo le due guerre mondiali guidata dalla determinazione a completare rapidamente la ricostruzione dell'Europa ed eliminare l'eventualità di nuovi, futuri conflitti fra le sue nazioni. Il primo a proporre la riunificazione pacifica del continente fu Victor Hugo e successivamente John Maynard Keynes nel 1920.
Accordi Preliminari (1945-57)
Gli accordi preliminari per l’integrazione europea, iniziarono dal Congresso dell’Aia del 1948, che portò alla creazione del Movimento Europeo Internazionale, del Collegio d’Europa e, nel 1949, del Consiglio d’Europa, il primo grande sforzo per unire le forze europee, inizialmente 10. Tuttavia, nel 1951, deluse dalla mancanza di progressi in seno al Consiglio d’Europa, sei nazioni, tra le quali Italia con Alcide De Gasperi, Francia con Jean Monnet e Robert Schuman e Belgio con Paul-Henri Spaak, decisero di fondare la Comunità Europea del carbone e dell'acciaio (CECA), creando un mercato basato sul principio di libera concorrenza che ha abbattuto le barriere doganali e le misure discriminatorie. I quattro leader sono tra i quelli ufficialmente accreditati come padri fondatori dell’UE.
Trattato di Roma (1957-92)
La prima unione doganale fra Paesi europei, la cosiddetta Comunità economica europea, CEE, fu istituita mediante il Trattato di Roma del 1957 firmato da Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Germania occidentale. Questi sei paesi firmarono anche un altro patto per la cooperazione nello sviluppo dell’energia nucleare (EURATOM). Le comunità europee, CEE, EURATOM e CECA, andranno poi a costituire in futuro uno dei tre pilastri dell'Unione europea. Il 1º luglio 1967 il Trattato di fusione creò un unico insieme di istituzioni per le tre comunità, che vennero denominate Comunità europee. Nel 1973 si unì anche la Danimarca, l’Irlanda e il Regno Unito, mentre le comunità furono ampliate per includere la Grecia nel 1981, la Spagna e il Portogallo nel 1986.Nel 1985, venne firmato l'accordo di Schengen che portò alla creazione di frontiere aperte senza controlli sui passaporti tra la maggior parte degli Stati membri e alcuni Stati non membri.
Trattato di Maastricht (1992-2007)
L'Unione europea fu formalmente istituita quando il Trattato di Maastricht entrò in vigore il 1º novembre 1993, gettando le basi per una più solida integrazione, dando vita alla Comunità europea. Nel giugno 1993 sono stati concordati i criteri di Copenaghen per i membri candidati all'adesione all'UE, includendo successivamente Cipro e Malta.Nel 2002, le banconote e le monete in euro hanno sostituito le valute nazionali in 12 Stati membri. La zona euro comprende 19 Paesi. L'euro è diventata la seconda valuta di riserva più grande al mondo.
Trattato di Lisbona (2007-presente)
Con il Trattato di Lisbona del 2009, si unirono i tre pilastri che si erano solidificati nei precedenti 50 anni e si creò per la prima volta una figura legale che rappresentasse l'Unione europea, il presidente del Consiglio europeo. Col trattato di Lisbona vennero aggiunte per la prima volta procedure di recesso dall'Unione europea, conosciute come articolo 50, invocato solamente dal Regno Unito a seguito di un referendum popolare nel 2017. Nel 2012 l'Unione europea ricevette il premio Nobel per la pace per aver contribuito per oltre 50 anni alla pace, la riconciliazione, la democrazia e ai diritti umani in Europa. Nel 2013 raggiunge la massima espansione, contando 28 Stati membri.