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Mappa concettuale e riassunto Verismo e Naturalismo

Il Verismo e il Naturalismo sono movimenti letterari che riflettono la realtà sociale e politica dell'epoca con un approccio scientifico. Luigi Capuana e Giovanni Verga sono tra gli esponenti del Verismo, mentre Emile Zola e i fratelli Goncourt si distinguono nel Naturalismo.

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Periodo storico del Verismo

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Corrente letteraria italiana attiva tra il 1875 e il 1895.

2

Influenze culturali del Verismo

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Influenzato dal Positivismo e dal Naturalismo francese.

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Metodo narrativo verista

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Rappresentazione oggettiva della realtà sociale e umana senza opinioni personali.

4

Nel ______, il narratore mantiene un atteggiamento di distacco, scrivendo in terza persona e senza influenzare il lettore.

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Verismo

5

Il linguaggio del ______ è diretto e privo di complessità grammaticali, spesso includendo termini ______.

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Verismo dialettali

6

I temi del ______ includono aspetti sociali, economici e politici, con particolare attenzione alla realtà del ______.

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Verismo Sud Italia

7

In opere di ______, emerge l'idea che una persona di umili origini non possa migliorare la propria situazione ______ e ______.

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Verga economica sociale

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Nuova accezione del Verismo nel 1877

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Opposizione all'idealismo, visione materialistica della realtà, inclusione degli aspetti negativi, rottura con i canoni poetici tradizionali.

9

Temi principali del Verismo poetico

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Elogi al vino, critiche alle donne, anticlericalismo; narrazione diretta senza regressione, oggettività o discorso indiretto libero.

10

Esponenti del Verismo poetico

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Pier Enea Guarnerio, Girolamo Ragusa Moleti, Ulisse Tanganelli.

11

Il ______ è un movimento letterario che si è sviluppato in Francia durante la ______ metà del ______.

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Naturalismo seconda Ottocento

12

Il Naturalismo si fonda sull'uso del ______ ______ per definire la realtà, proprio come nelle ______ ______.

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metodo scientifico scienze naturali

13

Flaubert introdusse la teoria dell'______ e l'uso del ______ ______ ______ nella letteratura.

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impersonalità discorso indiretto libero

14

Metodo scientifico nel Naturalismo

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Descrizione della realtà basata su osservazione e analisi oggettiva, simile a quella scientifica.

15

Concezione deterministica nel Naturalismo

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Credenza che il destino degli individui sia predeterminato da fattori come ereditarietà e ambiente.

16

Il romanzo sperimentale

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Genere letterario che riproduce la realtà osservata con precisione, usando la scrittura come strumento di analisi.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

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Il Verismo ed i suoi esponenti

Il Verismo è una corrente letteraria che si sviluppò in Italia tra il 1875 e il 1895, deriva soprattutto dalla cultura del Positivismo che vedeva nel metodo scientifico la soluzione di qualsiasi problema poiché considerato il un mezzo infallibile, fu inoltre influenzato dal movimento del Naturalismo nato in Francia nello stesso periodo. La maggior parte degli intellettuali veristi si trovavano a Milano, città diventata il cuore della cultura verista, la maggior parte degli scritti di stampo verista rappresentavano però le realtà dell’Italia centro-meridionale (Toscana, Roma, Napoli e la Sicilia). Tra i nomi dei principali esponenti troviamo quello di Luigi Capuana, il quale definì la cosiddetta “poesia del vero”, seguito poi da Giovanni Verga. I veristi narravano la realtà sociale, umana, politica ed economica cercando di esprimere il proprio punto di vista senza però introdurre opinioni personali.
Giovanni Verga

Le tecniche ed i temi

Il Verismo si distingue soprattutto per i temi trattati e le tecniche narrative utilizzate dagli scrittori. Tra queste è importante citare “il principio dell’impersonalità”: il narratore si discosta dal lettore, mettendosi in una posizione di netto distacco, scrivendo in terza persona, narrando in modo oggettivo ed impersonale, eliminando commenti ed opinioni che possano influenzare il giudizio e il pensiero del lettore. Il linguaggio utilizzato è molto semplice, non colto la popolare, senza artifici grammaticali. Gli unici espedienti utilizzati sono la regressione, la concatenazione (sinonimi posizionati vicini nel testo), la concatenazione opposta (utilizzare in successione una parola e accanto il suo contrario), le ripetizioni e termini dialettali. I temi principali sono le questioni sociali, popolari, economiche e politiche dell’epoca soprattutto per quanto riguarda la situazione del Sud Italia. In Verga soprattutto, è molto enfatizzata l’idea di non poter migliorare le proprie condizioni di vita cioè, una persona umile non può riscattare la condizione economica e sociale in cui è nata nonostante abbia le qualità per farlo. Un povero non può diventare borghese o addirittura ricco.

Il Verismo poetico

Nel 1877 si riaffermò il Verismo ma con una diversa accezione: non si parlava del Verismo di Verga e Capuana ma di una nuova concezione in opposizione all’idealismo. Il Verismo poetico faceva riferimento a quel gruppo di scrittori e letterati che definivano la realtà con una visione materialistica, parlando anche degli aspetti negativi e demolendo i canoni poetici. Infatti i temi principali trattati erano gli elogi al vino, le critiche alle donne, l’anticlericalismo narrati senza utilizzare la regressione, l’oggettività, e il discorso indiretto libero. Tra i maggiori esponenti vi sono Pier Enea Guarnerio, Girolamo Ragusa Moleti ed Ulisse Tanganelli.

Il Naturalismo ed i suoi esponenti

Il Naturalismo è un movimento letterario sviluppatosi in seguito al Positivismo, in Francia, intorno alla seconda metà dell’Ottocento. Si basa soprattutto nel definire la realtà utilizzando gli stessi mezzi utilizzati nelle scienze naturali, cioè con il metodo scientifico (osservazione, sperimentazione e verifica del risultato). Viene descritta la realtà sociale e politica in modo oggettivo e scientifico senza nessuna influenza del pensiero personale, in terza persona, in modo oggettivo descrivendo l’intreccio narrativo così come accade. Questa corrente letteraria si ispirava all’ideologia deterministica e meccanicistica della società che prendeva il sopravvento sull'uomo portandolo alla rovina. I Naturalisti si ispirarono soprattutto a Honoré de Balzac, Gustave Flaubert ed Emile Zola. Flaubert in particolare fu il primo ad introdurre la teoria dell’impersonalità, l’uso del “discorso indiretto libero” ed il sarcasmo nella scrittura. Tra gli esponenti del Naturalismo si distinguono i fratelli Goncourt, Edmond  e Jules de Goncourt.

La poetica ed i temi del Naturalismo

I Naturalisti utilizzavano la scrittura ed il romanzo come mezzo per descrivere la realtà attraverso il metodo scientifico e la concezione deterministica. Le basi della teoria del romanzo sperimentale sono due: osservazione della realtà per poi riprodurla fedelmente in modo oggettivo e l’utilizzo della scrittura come mezzo oggettivo. La denuncia sociale era il tema ricorrente nella narrativa naturalista, soprattutto la vita quotidiana, il proletariato e le condizioni sociali, le passioni che potevano sfociare nella follia o nel crimine.