L'ebraismo

Origini e Dottrine Fondamentali dell'Ebraismo

L'ebraismo, una delle religioni monoteistiche più antiche, trae origine dalle figure bibliche di Abramo e Mosè, considerati patriarchi e profeti. Secondo la tradizione ebraica, Dio si rivelò ad Abramo, promettendo di fare del suo popolo una grande nazione, e successivamente liberò gli Israeliti dalla schiavitù in Egitto attraverso Mosè, a cui fu consegnata la Torah sul Monte Sinai. Questa rivelazione includeva leggi e comandamenti che avrebbero governato la vita religiosa, sociale e legale del popolo ebraico. La storia ebraica è segnata dalla vita in terra d'Israele, la distruzione del Primo e Secondo Tempio di Gerusalemme, e la diaspora che ha disperso gli ebrei in tutto il mondo. La fondazione dello Stato d'Israele nel 1948 ha rappresentato un momento cruciale per il popolo ebraico, offrendo un centro nazionale dopo millenni di dispersione e dopo l'Olocausto, durante il quale furono sterminati circa sei milioni di ebrei.

Simboli e Testi Sacri dell'Ebraismo

La Stella di Davide, conosciuta anche come Magen David, è un simbolo ampiamente riconosciuto dell'ebraismo e rappresenta vari concetti teologici e culturali. I testi sacri ebraici includono la Tanakh, suddivisa in Torah (Pentateuco), Nevi'im (Profeti) e Ketuvim (Scritti), che insieme formano la Scrittura Ebraica. Il Talmud, che consiste nel Mishnah e nel Gemara, è un'opera fondamentale che contiene discussioni rabbiniche e interpretazioni della Torah orale. Questi testi non solo forniscono istruzioni per la pratica religiosa, ma influenzano anche la legge ebraica (Halakhah) e la vita quotidiana, avendo un impatto significativo sulla cultura e la società ebraiche.