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L'ebraismo pone la memoria collettiva al centro dell'identità ebraica, con eventi come Pesach che rafforzano il legame con il passato. Figure come Mosè e Abramo sono pilastri di questa tradizione, simboleggianti la guida e la promessa divina. La resilienza ebraica si manifesta nella capacità di mantenere una cultura unica nonostante le sfide storiche.
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Ogni anno, durante la Pasqua ebraica, i partecipanti rivivono la liberazione degli ebrei dalla schiavitù in Egitto attraverso il Seder, un rituale che include la lettura della Haggadah, canti e cibi simbolici
La memoria storica non è solo un ricordo, ma un'esperienza vissuta che continua a plasmare l'identità ebraica nel presente
Mosè è una figura cardine dell'ebraismo, il condottiero che ha portato gli ebrei fuori dalla schiavitù in Egitto e ha ricevuto le Tavole della Legge sul Monte Sinai, simboleggiando il ruolo di intermediario tra Dio e il popolo ebraico
Abramo è venerato come il patriarca fondatore dell'ebraismo per la sua fede e obbedienza a Dio, lasciando la sua terra natale su comando divino per dirigere verso la Terra Promessa
La promessa di Dio ad Abramo includeva la prospettiva di una discendenza numerosa e la benedizione di una terra propria, sancita attraverso il segno della circoncisione come simbolo dell'alleanza eterna tra Dio e il popolo ebraico
La figura di Abramo, che ha dovuto sacrificare la possibilità di entrare nella Terra Promessa, simboleggia il valore della continuità generazionale e la realizzazione delle promesse divine attraverso i discendenti
Nonostante i periodi di persecuzione e sfide, il popolo ebraico ha dimostrato una straordinaria resilienza nel mantenere la propria identità e preservare le proprie tradizioni e leggi
Il principio di sopravvivenza è centrale nell'ebraismo, enfatizzando il valore della vita e la libertà di scelta
Gli ebrei sono chiamati a vivere secondo gli elevati standard etici e morali della Torah, celebrando la diversità del mondo e contribuendo al mosaico umano come una "nazione di sacerdoti" e una "luce per le nazioni"