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Il romanzo 'Quer pasticciaccio brutto de via Merulana' di Carlo Emilio Gadda si distingue per la sua struttura narrativa e l'uso innovativo della lingua. Ambientato nella Roma fascista, il libro esplora eventi criminali attraverso il commissario Ingravallo, offrendo una visione critica della società dell'epoca.
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Il romanzo si distingue per la sua complessa struttura narrativa, non lineare e ricca di episodi che si intrecciano
Ricchezza linguistica
Gadda utilizza un linguaggio ricco di digressioni, giochi linguistici e riferimenti culturali per riflettere la varietà e la stratificazione della società romana dell'epoca
Funzione dei due punti
Gadda fa un uso caratteristico dei due punti, che diventano uno strumento stilistico per articolare il discorso e conferire ritmo alla narrazione
Il romanzo si snoda attorno a due eventi criminali: il furto in casa della vedova Menegazzi e l'omicidio di Liliana Balducci
Il commissario Ingravallo, detto Don Ciccio, è il personaggio principale che conduce le indagini in un intreccio di vicende e personaggi che riflettono la società romana dell'epoca
La risoluzione del caso Balducci non segue il classico schema del giallo, lasciando al lettore un senso di ambiguità e di complessità della realtà umana e sociale
Il romanzo è ambientato a Roma negli anni del fascismo, riflettendo la società e le dinamiche dell'epoca
"Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" fu pubblicato a puntate nel 1946 e successivamente in forma ampliata nel 1957, consolidando la fama di Gadda e rendendolo noto al grande pubblico
Il romanzo ha ricevuto un'accoglienza critica generalmente positiva, venendo apprezzato per la sua originalità stilistica e per la profondità della sua analisi sociale
"Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" ha ispirato diverse opere derivate, tra cui il film "Un maledetto imbroglio" e una miniserie televisiva
Il romanzo ha avuto anche un adattamento teatrale diretto da Luca Ronconi nel 1996, che ha cercato di mantenere la ricchezza linguistica e la complessità narrativa dell'opera originale
"Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" si inserisce nel filone della letteratura impegnata del Novecento, caratterizzata da un forte interesse per l'analisi della realtà sociale e per l'esplorazione delle possibilità espressive della lingua