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Gli organi costituzionali della Repubblica Italiana, tra cui Parlamento, Presidente della Repubblica e Corte Costituzionale, assicurano il rispetto dei principi democratici. Il diritto di voto, espressione della sovranità popolare, è garantito ai cittadini maggiorenni, con alcune eccezioni. Il sistema elettorale italiano, oggetto di dibattito e riforme, cerca di bilanciare rappresentatività e governabilità.
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Il Parlamento è composto da Camera dei deputati e Senato della Repubblica e detiene il potere legislativo
Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e ha il compito di garantire il rispetto della Costituzione
Il Governo è composto dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai ministri ed esercita il potere esecutivo
La Corte costituzionale ha il compito di garantire il rispetto della Costituzione e svolge funzioni di controllo
Il corpo elettorale è costituito dai cittadini che hanno il diritto di voto, riflettendo il principio di sovranità popolare
Il diritto di voto è garantito a tutti i cittadini maggiorenni, ad eccezione di coloro che sono privati di tale diritto per specifiche condizioni legali
I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il loro diritto di voto per le elezioni politiche attraverso l'iscrizione all'AIRE e il voto per corrispondenza
Un sistema elettorale efficace deve coniugare la stabilità del governo con la rappresentanza democratica
In Italia sono stati utilizzati sistemi elettorali maggioritari, proporzionali e misti, cercando di bilanciare la governabilità e la rappresentatività
Per correggere gli squilibri dei sistemi elettorali, possono essere introdotti meccanismi come il doppio turno di votazione, le soglie di sbarramento e i premi di maggioranza
La legge elettorale italiana attuale prevede un sistema misto, con una parte dei seggi assegnati con metodo maggioritario e una parte con metodo proporzionale, e promuove la parità di genere nelle liste elettorali