Il Patto di Londra del 1915 fu cruciale per l'entrata dell'Italia nella Grande Guerra. Le promesse di espansione territoriale, infrante dalla Conferenza di Pace di Parigi, generarono il concetto di 'vittoria mutilata', alimentando il nazionalismo e la frustrazione italiana. La città di Fiume divenne simbolo di tale sentimento, mentre le trasformazioni geopolitiche europee post-belliche e le contraddizioni del principio di autodeterminazione dei popoli ebbero ampie ripercussioni globali.
Show More
Il Patto di Londra fu un accordo segreto che portò all'entrata dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale
Obiettivi dell'Italia
L'Italia sperava di ottenere territori precedentemente sotto il controllo austro-ungarico, come Trento, Trieste e l'Istria
Promesse fatte dall'Intesa
L'Intesa promise all'Italia territori e concessioni in caso di vittoria
Il Patto di Londra fu determinante per l'entrata dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale a fianco dell'Intesa
La Conferenza di Pace di Parigi, tenutasi nel 1919, portò alla discussione delle promesse fatte all'Italia nel Patto di Londra
Il Presidente degli Stati Uniti si oppose ai patti segreti e sostenne il principio di autodeterminazione dei popoli, limitando le concessioni territoriali all'Italia
Sentimento di "vittoria mutilata"
In Italia, l'opinione pubblica e i nazionalisti si sentirono traditi dalle decisioni prese a Parigi, definendo la situazione come una "vittoria mutilata"
Proteste e reazioni
La delegazione italiana, guidata da Vittorio Emanuele Orlando, lasciò temporaneamente la conferenza in segno di protesta, ma questo indebolì la posizione italiana nelle trattative
I trattati di pace modificarono radicalmente la geografia politica europea, creando nuove nazioni e ridimensionando gli imperi esistenti
Nonostante il principio di autodeterminazione dei popoli fosse stato promosso da Wilson, i trattati di pace non lo rispettarono completamente, creando contraddizioni e tensioni in diverse parti del mondo
Dopo la Prima Guerra Mondiale, l'Impero russo si trasformò nella Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, mentre l'Impero austro-ungarico si divise in nuove nazioni
La Iugoslavia fu una creazione che univa diversi gruppi etnici sotto un'unica entità statale, spesso in contrasto con il principio di autodeterminazione dei popoli
Durante il crollo dell'Impero ottomano, il partito dei Giovani Turchi scatenò una campagna di arresti, deportazioni e massacri contro la minoranza armena, causando la morte di circa 1,5 milioni di persone
Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message