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La Piazza dei Miracoli di Pisa, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, è un complesso architettonico che comprende la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Battistero, la Torre Pendente e il Camposanto Monumentale. Questi monumenti simboleggiano le fasi della vita umana e sono esempi straordinari dell'arte medievale, con influenze romaniche, gotiche e bizantine.
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La Piazza dei Miracoli è un insieme di opere architettoniche di inestimabile valore situato nella città di Pisa, riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO
Cattedrale di Santa Maria Assunta
La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un esempio di sintesi stilistica che riflette le varie fasi della vita umana secondo la visione cristiana
Battistero di San Giovanni
Il Battistero di San Giovanni è il più grande battistero d'Italia e un monumento alla fede e all'arte, con una struttura circolare che unisce elementi romanici e gotici
Torre Pendente
La Torre Pendente di Pisa, celebre in tutto il mondo per la sua inclinazione accidentale, è un simbolo della città e un capolavoro di ingegneria
Camposanto Monumentale
Il Camposanto Monumentale è un cimitero storico che ospita importanti opere d'arte e contribuisce alla comprensione della cultura e della spiritualità del tempo in cui fu costruito
La denominazione "Piazza dei Miracoli" fu coniata dal poeta Gabriele D'Annunzio, che ne esaltò la bellezza nel suo romanzo "Forse che sì forse che no" (1910)
La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un esemplare unico dell'architettura romanica pisana che integra elementi stilistici diversi, testimoniando gli scambi culturali del Mediterraneo medievale
La cattedrale presenta una pianta a croce latina con un'articolata facciata marmorea, un interno caratterizzato da cinque navate e un soffitto a capriate scoperte, e un'alternanza di marmo bianco e nero che crea un effetto bicromatico
Il matroneo, le volte a crociera e gli elementi decorativi riflettono l'influenza dell'arte romanica e bizantina, mentre la cupola ellittica e gli archi a sesto acuto mostrano influenze orientali
Il pulpito scolpito da Giovanni Pisano e il mosaico absidale realizzato da Cimabue sono esempi di elementi gotici che arricchiscono l'edificio
Il Battistero di San Giovanni, iniziato nel 1152 da Diotisalvi e portato a compimento da Nicola e Giovanni Pisano, è il più grande battistero d'Italia e uno dei più imponenti al mondo
La sua struttura circolare, con un diametro di 34 metri e un'altezza di 55 metri, si armonizza con la facciata della cattedrale e unisce elementi romanici e gotici
L'interno è dominato da un deambulatorio su due livelli e da una vasca battesimale centrale, sopra la quale si erge il celebre pulpito di Nicola Pisano
La notevole acustica del battistero, che permette ai suoni di propagarsi e persistere per diversi secondi, ne fa un luogo di particolare fascino
La Torre Pendente di Pisa, iniziata nel 1173 da Bonanno Pisano, è celebre per la sua inclinazione accidentale dovuta a un cedimento del terreno sottostante
La torre, alta circa 56 metri, è un esempio di architettura romanica pisana con influenze classiche e orientali
Tra il 1990 e il 2001 sono stati effettuati interventi di consolidamento, tra cui l'asportazione di terra dal sottosuolo e il posizionamento di contrappesi, per ridurre l'inclinazione e assicurare la sicurezza della struttura
La Torre Pendente è diventata un'attrazione turistica molto popolare, attirando visitatori da tutto il mondo