Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
L'Alba del Gotico in Toscana segna una rivoluzione artistica con Cimabue, Giotto e Duccio che introducono naturalità e realismo nelle loro opere, influenzando la pittura europea.
Show More
Cimabue e Giotto sono due dei principali artisti che hanno contribuito allo sviluppo artistico in Toscana nel tardo XIII secolo, introducendo nuove tecniche pittoriche e uno stile più naturalistico
Duccio di Buoninsegna è stato un importante artista senese che ha guidato la scuola senese verso l'adozione di elementi gotici provenienti dal nord Europa
Gli artisti toscani del tardo XIII secolo si sono distaccati dalle rappresentazioni piatte e astratte tipiche dell'arte bizantina, orientandosi verso una maggiore espressività emotiva e una rappresentazione più realistica dello spazio e delle figure
La scuola fiorentina si è concentrata sull'uso della luce e dell'ombra per creare profondità nelle opere, mentre la scuola senese si è distinta per la sua eleganza lineare e l'uso sofisticato del colore, entrambe influenze gotiche che si sono diffuse in tutta Europa
Cimabue, noto anche come Cenni di Pepo, è stato uno dei pionieri della pittura rinascimentale fiorentina, introducendo una nuova sensibilità verso la rappresentazione emotiva e la tridimensionalità nelle sue opere
Giotto di Bondone, allievo di Cimabue, è considerato il fondatore della pittura moderna italiana grazie alla sua tecnica innovativa che si caratterizza per la rappresentazione realistica di spazio, forma ed emozione