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I pregiudizi, atteggiamenti preconcetti spesso negativi verso gruppi sociali, derivano da fattori come l'educazione e la psicologia sociale. Studi come quello di Adorno sulla personalità autoritaria e la teoria dell'identità sociale di Tajfel evidenziano le radici dei pregiudizi e come possono essere superati attraverso l'educazione e la cooperazione.
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Il pregiudizio è un atteggiamento preconcetto, spesso negativo, basato su percezioni e stereotipi
Tipi di pregiudizi
I pregiudizi possono manifestarsi in forme come razzismo, sessismo, classismo, etàismo e abilismo
Pregiudizi espliciti e impliciti
I pregiudizi possono essere manifesti o nascosti e possono portare a discriminazione e violenza
Adorno ha identificato una correlazione tra personalità autoritarie e la propensione ai pregiudizi, spiegando come un'educazione rigida possa portare a proiettare insicurezze su gruppi esterni
Tajfel ha spiegato come l'auto-categorizzazione in gruppi sociali possa portare a favoritismi verso il proprio gruppo e pregiudizi verso gli altri
Lo studio di Sherif ha dimostrato come la competizione per risorse limitate possa intensificare i pregiudizi e i conflitti tra gruppi
Sherif ha anche dimostrato che la cooperazione verso obiettivi comuni può ridurre i pregiudizi, suggerendo che le strategie di intervento dovrebbero promuovere il contatto intergruppo positivo
Un ambiente familiare che promuove valori di autoritarismo e conformismo può predisporre all'accettazione acritica di pregiudizi
L'istruzione ha il potenziale di contrastare i pregiudizi attraverso l'insegnamento di pensiero critico, empatia e rispetto per la diversità