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La segnaletica orizzontale regola il traffico e garantisce la sicurezza stradale. Strisce longitudinali e di margine delimitano corsie e confini della carreggiata, mentre le marcature specifiche come le zebre e le scatole gialle organizzano gli incroci e i punti di arresto.
Le strisce longitudinali bianche, continue o discontinue, servono a delineare i sensi di marcia e a suddividere la carreggiata in corsie di traffico
Sorpasso e altre manovre
Le strisce discontinue consentono il sorpasso e altre manovre come lo svolto a sinistra o l'inversione di marcia, purché le condizioni di traffico e di visibilità lo permettano e nel rispetto delle normative vigenti
Divieto di sorpasso
Una striscia continua segnala un divieto di sorpasso, indicando la presenza di potenziali pericoli quali curve strette, dossi o altri ostacoli alla visibilità
Le strisce di margine, continue o discontinue, definiscono i confini esterni della carreggiata e il loro superamento è generalmente proibito, salvo in casi di necessità o emergenza
Le strisce di delimitazione sono utilizzate per indicare aree di sosta, parcheggio o per delimitare spazi specifici come le zone pedonali o le piste ciclabili
"Zebre" per attraversamenti pedonali
In prossimità degli incroci, la segnaletica orizzontale può includere marcature specifiche come le "zebre" per le attraversamenti pedonali
"Scatole gialle" per evitare di bloccare il traffico incrociato
In prossimità degli incroci, la segnaletica orizzontale può includere le "scatole gialle" che indicano dove i veicoli non devono fermarsi per evitare di bloccare il traffico incrociato
I punti di arresto sono segnalati da linee trasversali spesse, che indicano dove i veicoli devono fermarsi in attesa di poter procedere, in genere in corrispondenza di segnali di stop o semafori