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L'integrazione europea, iniziata nel dopoguerra con la CECA, ha portato alla formazione della CEE e successivamente dell'UE. Il processo ha incluso l'espansione a 28 stati membri, l'introduzione dell'euro e sfide come il Brexit.
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Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'idea di un'Europa unita inizia a prendere forma concreta
Nel 1950, il ministro degli esteri francese Robert Schuman propone la creazione di una comunità europea del carbone e dell'acciaio per promuovere la pace e la cooperazione economica
La "Dichiarazione Schuman" del 9 maggio 1950 mira a superare le rivalità storiche tra Francia e Germania attraverso la creazione di una comunità europea del carbone e dell'acciaio
Nel 1951, i sei paesi fondatori firmano il Trattato di Parigi, istituendo la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) per promuovere la cooperazione economica e la liberalizzazione del mercato
Nel 1957, i Trattati di Roma portano alla creazione della Comunità Economica Europea (CEE) e della Comunità Europea dell'Energia Atomica (Euratom) per promuovere l'integrazione economica e sociale tra i paesi membri
La CEE si espande con l'adesione di nuovi membri, tra cui Danimarca, Irlanda, Regno Unito, Grecia, Spagna e Portogallo, portando il numero degli stati membri a 12
Il Trattato di Maastricht, firmato nel 1992, introduce il concetto di cittadinanza europea e getta le basi per l'Unione economica e monetaria, culminando con l'introduzione dell'euro nel 2002
L'Unione Europea viene ufficialmente istituita con il Trattato di Maastricht nel 1993, con l'obiettivo di promuovere la cooperazione politica, economica e sociale tra gli stati membri
Le principali istituzioni dell'UE sono il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione Europea, il Parlamento Europeo e la Commissione Europea, che hanno rispettivamente il compito di definire le direttive politiche, adottare la legislazione, esercitare funzioni legislative e di controllo, e rappresentare l'Unione a livello internazionale
Nel 2016, il Regno Unito vota per lasciare l'UE in un referendum storico, con il 52% dei voti favorevoli all'uscita
Il Regno Unito avvia il processo di recesso invocando l'articolo 50 del Trattato sull'Unione Europea, che porta alla ratifica dell'accordo di recesso e alla sua uscita dall'UE nel 2020
La Brexit ha portato a significative conseguenze politiche, economiche e sociali sia per il Regno Unito sia per l'UE, che ora conta 27 stati membri