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L'internazionalismo nella Costituzione Italiana si esprime attraverso il ripudio della guerra e la promozione della pace, come stabilito dall'articolo 11. L'Italia sostiene la cooperazione internazionale e le missioni di peacekeeping, riflettendo i valori di pace e rispetto dei diritti umani.
L'articolo 11 della Costituzione italiana afferma l'orientamento internazionalista del paese, che si manifesta nella volontà di cooperare con altre nazioni e di partecipare a sistemi di governance sovranazionali
Condizioni di eguaglianza con gli altri Stati
L'Italia accetta limitazioni di sovranità in condizioni di parità con gli altri Stati, al fine di garantire la pace e la giustizia tra le Nazioni
Necessità per un ordinamento pacifico
Le limitazioni di sovranità sono considerate necessarie per un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le Nazioni
L'Italia si impegna a rifiutare la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, promuovendo e sostenendo le organizzazioni internazionali per la pace
La Costituzione italiana ripudia la guerra come strumento di aggressione e di risoluzione dei conflitti internazionali, riflettendo l'adesione del paese ai valori di pace, cooperazione e rispetto dei diritti umani
L'articolo 11 esprime l'impegno dell'Italia a risolvere le dispute internazionali attraverso mezzi pacifici, come la diplomazia e la mediazione
L'Italia sostiene e partecipa attivamente a iniziative e organizzazioni internazionali che lavorano per la prevenzione dei conflitti e la promozione della pace globale
L'Italia collabora con altre nazioni per il mantenimento della sicurezza e della stabilità internazionale, partecipando a missioni di peacekeeping e adottando politiche di cooperazione e dialogo