Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
La codifica dei caratteri, da ASCII a Unicode, è fondamentale per la rappresentazione digitale del testo. La discretizzazione trasforma immagini continue in pixel, mentre le immagini digitali si dividono in bitmap e vettoriali. I modelli RGB e CMYK definiscono i colori nelle immagini digitali e stampate.
Show More
Il codice ASCII è stato uno dei primi sistemi di codifica ad essere ampiamente adottato, utilizzando 7 o 8 bit per rappresentare caratteri stampabili e di controllo
Standard Unicode
Lo standard Unicode fornisce un set di codici per oltre un milione di caratteri, abbracciando diverse lingue, ideogrammi, simboli tecnici e emoji
Formati di rappresentazione
I formati più comuni per rappresentare Unicode sono UTF-8 e UTF-16, che utilizzano rispettivamente da 1 a 4 byte e 2 o 4 byte per carattere, permettendo una maggiore flessibilità e compatibilità internazionale
La discretizzazione è il processo mediante il quale un'immagine continua viene convertita in una serie di pixel, che sono i singoli punti che compongono l'immagine digitale
Bitmap
Le immagini bitmap sono costituite da una matrice di pixel e sono particolarmente adatte per la rappresentazione di fotografie e immagini con gradazioni di colore complesse
Vettoriali
Le immagini vettoriali sono composte da elementi geometrici definiti matematicamente, come punti, linee e curve, che le rendono indipendenti dalla risoluzione e quindi scalabili senza perdita di qualità
RGB
Il modello RGB (Red, Green, Blue) è il più utilizzato nei dispositivi elettronici, in quanto ogni pixel è definito dalla combinazione dei tre colori primari additivi
CMYK
Per la stampa, si preferisce il modello CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, Black), che si basa sulla combinazione dei colori primari dei pigmenti per la sintesi sottrattiva, adatta alla riproduzione su carta