Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

Solstizi e Inclinazione dell'Asse Terrestre

I solstizi, causati dall'inclinazione dell'asse terrestre di circa 23,5 gradi, determinano le stagioni e le zone climatiche. Durante il solstizio d'estate e d'inverno, si verificano i giorni più lunghi e più corti, influenzando la quantità di energia solare che raggiunge la Terra. Questi fenomeni astronomici sono cruciali per comprendere il ciclo delle stagioni e le variazioni di luce e temperatura che ne derivano.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

3

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Data solstizio d'estate emisfero boreale

Clicca per vedere la risposta

21 giugno, giorno più lungo e notte più corta.

2

Data solstizio d'inverno emisfero boreale

Clicca per vedere la risposta

21 dicembre, notte più lunga e giorno più corto.

3

Inclinazione asse terrestre

Clicca per vedere la risposta

Circa 23,5 gradi, causa variazione stagioni e solstizi.

4

Tropici e fenomeno allo zenit

Clicca per vedere la risposta

Tropico del Cancro 23,5° N, Tropico del Capricorno 23,5° S, limiti per il Sole allo zenit a mezzogiorno nei solstizi.

5

L'______ del Sole cambia durante l'anno, influenzando l'energia solare che arriva sulla Terra.

Clicca per vedere la risposta

angolo di elevazione

6

Nell'emisfero ______, l'estate si ha quando il Sole raggiunge il punto più ______ nel cielo.

Clicca per vedere la risposta

boreale alto

7

Gli ______ di primavera e d'autunno si verificano intorno al 21 marzo e al 23 ______, con giorno e notte uguali.

Clicca per vedere la risposta

equinozi settembre

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Scienze della terra

La Climatologia e il suo campo di studio

Vedi documento

Scienze della terra

Il Sistema Solare e la sua evoluzione

Vedi documento

Scienze della terra

Struttura interna della Terra e la dinamica vulcanica

Vedi documento

Scienze della terra

La Foresta Pluviale: Un Ecosistema Minacciato

Vedi documento

Solstizi e Inclinazione dell'Asse Terrestre

I solstizi sono eventi astronomici che si verificano quando il Sole raggiunge la sua massima o minima declinazione rispetto all'equatore celeste, risultando nei giorni più lunghi o più corti dell'anno. Il solstizio d'estate, che si verifica intorno al 21 giugno nell'emisfero boreale, è caratterizzato dal giorno più lungo e dalla notte più corta, mentre nell'emisfero australe si verifica il fenomeno opposto. Al contrario, durante il solstizio d'inverno, intorno al 21 dicembre, nell'emisfero boreale si ha la notte più lunga e il giorno più corto, con l'emisfero australe che sperimenta il contrario. Questi eventi sono causati dall'inclinazione dell'asse terrestre, che forma un angolo di circa 23,5 gradi rispetto al piano orbitale della Terra, noto come eclittica. Questa inclinazione non solo determina i solstizi, ma anche le zone climatiche della Terra: il Tropico del Cancro a 23,5° N e il Tropico del Capricorno a 23,5° S sono i limiti entro i quali il Sole può trovarsi allo zenit a mezzogiorno durante i solstizi. Ai Circoli Polari, Artico e Antartico, situati a circa 66,5° di latitudine nord e sud, si verifica il fenomeno del sole di mezzanotte o della notte polare durante i solstizi.
Paesaggio naturale al solstizio d'estate con sole luminoso sull'orizzonte, riflessi sul lago calmo, alberi verdi e figure umane in contemplazione.

Variazione dell'Altezza del Sole e delle Stagioni

L'angolo di inclinazione dell'asse terrestre non solo influisce sui solstizi, ma è anche responsabile delle variazioni stagionali che sperimentiamo. Durante l'anno, l'angolo di elevazione del Sole sopra l'orizzonte cambia, influenzando la quantità di energia solare che raggiunge la superficie terrestre in diverse aree geografiche. Questo fenomeno è alla base del ciclo delle stagioni. Nell'emisfero boreale, quando il Sole è più alto nel cielo, si verifica l'estate, con temperature più calde e giorni più lunghi. Al contrario, quando il Sole è più basso, si verifica l'inverno, con temperature più fredde e giorni più brevi. L'equinozio di primavera e l'equinozio d'autunno, che si verificano rispettivamente intorno al 21 marzo e al 23 settembre, segnano i punti di transizione tra queste fasi estreme, con il giorno e la notte che hanno approssimativamente la stessa durata. Queste variazioni stagionali sono meno pronunciate vicino all'equatore e diventano più estreme man mano che ci si sposta verso i poli.