Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

La rivolta popolare a Milano nel capitolo XII de "I Promessi Sposi

I tumulti di Milano del 1628 sono al centro del capitolo XII de 'I Promessi Sposi'. Manzoni ritrae la rivolta popolare, la risposta delle autorità e la descrizione vivida di Milano, offrendo una critica sociale e politica dell'epoca. La folla, protagonista degli eventi, è analizzata nella sua complessità, mentre la città diventa teatro di una rappresentazione storica intensa.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

4

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Data dei tumulti a Milano

Clicca per vedere la risposta

10 e 11 novembre 1628

2

Governatore di Milano durante la rivolta

Clicca per vedere la risposta

Don Gonzalo Fernandez de Cordoba

3

Azione del cancelliere Antonio Ferrer

Clicca per vedere la risposta

Stabilì un prezzo fisso per il pane, peggiorando la situazione

4

Nel romanzo, la folla assalta il ______ delle grucce, difeso dal ______ di giustizia e dai suoi uomini.

Clicca per vedere la risposta

forno capitano

5

Significato di 'moltitudine' nel testo

Clicca per vedere la risposta

Massa indistinta di persone, senza distinzioni sociali.

6

Evoluzione del termine 'moltitudine' nella narrazione

Clicca per vedere la risposta

Da 'moltitudine' a 'popolo', poi a 'marmaglia' indicando un peggioramento.

7

Connotazione della ribellione nel corso degli eventi

Clicca per vedere la risposta

Da movimento popolare a rivolta con aspetti negativi e violenti.

8

Gli eventi storici narrati si svolgono nel ______ secolo e potrebbero essere influenzati dalla rivolta contro il ministro ______ nel ______.

Clicca per vedere la risposta

XVII Prina 1814

9

Digressione storico-economica

Clicca per vedere la risposta

Introduzione capitolo con analisi cause carestia e politiche inefficaci.

10

Cronaca assalto forno delle grucce

Clicca per vedere la risposta

Descrizione dettagliata dell'evento, tensione sociale e reazioni popolari.

11

Impatto eventi su Renzo

Clicca per vedere la risposta

Cambiamento vita Renzo, da contesto familiare a caos urbano.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Letteratura Italiana

Eugenio Montale e la sua poesia del Novecento

Vedi documento

Letteratura Italiana

Il Canto III del Purgatorio di Dante

Vedi documento

Letteratura Italiana

La vita e l'opera di Giacomo Leopardi

Vedi documento

Letteratura Italiana

La riscrittura di un manoscritto del Seicento

Vedi documento

Contesto storico e ambientazione dei tumulti di Milano

Nel capitolo XII de "I Promessi Sposi", Alessandro Manzoni descrive con realismo i tumulti che insorsero a Milano il 10 e l'11 novembre 1628, in un periodo di grave carestia e malcontento popolare. La città lombarda, già provata da due anni di raccolti scarsi e da un regime fiscale oppressivo, è scossa da una rivolta innescata dall'aumento del prezzo del pane. La popolazione, esasperata dalla presenza di truppe straniere e dal dilapidamento delle scorte alimentari, si trova di fronte a un governo distante e a misure politiche inadeguate. Il governatore, don Gonzalo Fernandez de Cordoba, è assente e il cancelliere Antonio Ferrer, nel tentativo di calmare gli animi, stabilisce un prezzo fisso per il pane che non fa che aggravare la situazione, provocando ulteriori proteste.
Folla in abiti del XVII secolo a Milano, con gruppo in primo piano che protesta con pugni alzati e bastoni, soldati in armatura sullo sfondo, architettura rinascimentale circostante.

La rivolta popolare e l'ingresso di Renzo a Milano

Manzoni focalizza l'attenzione sulla rivolta popolare che si manifesta con l'assalto al forno delle grucce, presidiato dal capitano di giustizia e dai suoi alabardieri. La folla, spinta dalla fame, sfonda la porta e saccheggia il forno, dando il via a una serie di tumulti che si propagano nelle strade milanesi. In questo contesto di caos e violenza, Renzo, il protagonista maschile del romanzo, arriva a Milano e si ritrova coinvolto negli eventi. La sua esperienza riflette l'incontenibile rabbia della folla e l'inefficacia delle autorità nel contenere il saccheggio. Milano è descritta con precisione topografica, trasformandosi nel palcoscenico di una rappresentazione intensa e memorabile.

La rappresentazione della folla e la critica sociale

Il capitolo si distingue per l'analisi della "moltitudine male e ben vestita", che diventa la vera protagonista degli eventi. La folla, rappresentata senza distinzioni sociali, è ritratta sia nella sua ignoranza e semplicità di fronte ai provvedimenti demagogici, sia nella sua irrazionalità e violenza durante la rivolta. Manzoni usa il termine "moltitudine" per indicare la massa indistinta di persone, ma nel corso della narrazione, questa moltitudine si trasforma in "popolo", e la ribellione assume connotazioni sempre più negative, con la folla che degenera in "marmaglia" e la voce che incita alla vendetta contro il vicario di provvisione viene etichettata come "maledetta".

La città di Milano come protagonista della narrazione

Milano, durante i giorni della rivolta, è ritratta con una precisione descrittiva che rivela la profonda conoscenza che Manzoni aveva della città. Le vie centrali, i forni assaltati, le piazze affollate e i vicoli disseminati di farina e pani abbandonati sono descritti con vividezza. La città diventa il teatro di eventi storici che, sebbene ambientati nel XVII secolo, potrebbero essere ispirati dalla sollevazione popolare del 1814 contro il ministro Prina, di cui Manzoni fu testimone. Questa rappresentazione di Milano non solo contestualizza gli eventi narrati, ma serve anche a fornire una critica sociale e politica dell'epoca.

La struttura narrativa e l'analisi del capitolo

Il capitolo XII de "I Promessi Sposi" è articolato in una struttura tripartita che inizia con una digressione storico-economica e prosegue con la cronaca dell'assalto al forno delle grucce. Manzoni adotta una tecnica narrativa che intreccia la digressione storica, la descrizione degli eventi e la cronaca diretta, generando un crescendo di tensione che culmina con la sollevazione popolare. Questa struttura consente di esaminare le cause della carestia, le risposte politiche inefficaci e l'impatto degli eventi sulla vita dei personaggi, in particolare su Renzo, che si ritrova catapultato fuori dal suo contesto familiare e immerso nel tumulto urbano.