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La bioingegneria utilizza misurazioni avanzate per analizzare stati di salute e meccanismi biologici. Strumenti come trasduttori e tecniche di calibrazione sono essenziali per ottenere dati precisi e affidabili, fondamentali in ambito diagnostico e terapeutico.
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Il processo di misurazione in bioingegneria richiede una serie di passaggi critici, tra cui la calibrazione degli strumenti, l'acquisizione accurata dei dati e l'elaborazione dei segnali biologici
Variabilità biologica e artefatti
La qualità e l'affidabilità dei risultati ottenuti in bioingegneria sono influenzati dalla variabilità biologica tra individui e dalla presenza di artefatti che possono distorcere i segnali
Le misurazioni in bioingegneria hanno scopi diagnostiche, prognostiche, fisiologiche e terapeutiche, e sono essenziali per quantificare e tracciare le variazioni di parametri biologici rilevanti
Le misurazioni in bioingegneria possono essere non invasive, che non richiedono l'ingresso nel corpo, o invasive, che implicano una penetrazione fisica
Le misurazioni possono essere attive, se il segnale è generato dall'applicazione di un'energia esterna, o passive, se il segnale è prodotto spontaneamente dal sistema biologico
Le misurazioni possono essere dirette, quando il valore è ottenuto confrontandolo con uno standard, o indirette, quando si ricorre a modelli matematici e relazioni statistiche per dedurre il valore di una grandezza non direttamente osservabile
Gli strumenti di misura in bioingegneria possono essere progettati per misurare grandezze costanti nel tempo (prestazioni statiche) o variabili (prestazioni dinamiche)
Accuratezza e precisione
Gli strumenti di misura in bioingegneria sono valutati in base all'accuratezza, che indica la vicinanza del valore misurato al valore vero, e alla precisione, che descrive la consistenza delle misurazioni ripetute
Altri parametri importanti
Altri parametri importanti per gli strumenti di misura in bioingegneria sono la risoluzione, la riproducibilità e la sensibilità
L'errore di isteresi è un tipo di errore sistematico che può verificarsi negli strumenti di misura in bioingegneria, mentre la curva di calibrazione è un grafico che mostra la relazione tra il segnale in uscita e il valore misurato
I trasduttori sono elementi fondamentali negli strumenti di misura in bioingegneria, poiché convertono una grandezza fisica o chimica in un segnale elettrico o in un'altra forma che può essere più facilmente processata e analizzata
Omogenei e eterogenei
I trasduttori possono essere classificati come omogenei, se la forma di energia in ingresso è la stessa di quella in uscita, o eterogenei, se sono diverse
Attivi e passivi
I trasduttori possono essere attivi, se richiedono una fonte di energia esterna, o passivi, se non ne hanno bisogno
I trasduttori in bioingegneria devono essere miniaturizzati, facilmente posizionabili, robusti, riutilizzabili e, per applicazioni biomediche, non invasivi e biocompatibili