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Le fasi lunari e i movimenti della Luna influenzano la vita sulla Terra, dalle maree agli eventi astronomici come le eclissi. Questo corpo celeste, che riflette la luce solare, mostra sempre lo stesso volto verso la Terra a causa della rotazione sincrona. Le sue caratteristiche fisiche e la sua origine sono oggetto di studio e fascinazione da millenni.
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Durante la Luna Nuova, la Luna si trova tra la Terra e il Sole e la sua parte illuminata è rivolta verso il lato opposto alla Terra, rendendola invisibile
Durante il Primo Quarto, circa la metà dell'emisfero lunare visibile è illuminato
Durante la Luna Piena, la Luna è opposta al Sole e l'intero emisfero visibile è illuminato
La Luna si muove nello spazio attraverso tre moti principali: la rotazione su se stessa, la rivoluzione attorno alla Terra e la traslazione con la Terra intorno al Sole
La Luna mostra sempre lo stesso emisfero alla Terra a causa del suo periodo di rotazione uguale a quello di rivoluzione, un fenomeno noto come rotazione sincrona o legame di marea
La faccia nascosta o lato oscuro della Luna è stato fotografato per la prima volta nel 1959 dalla sonda sovietica Luna 3 e non è mai visibile direttamente dalla Terra
La Luna dista in media 384.400 km dalla Terra e ha un diametro di circa 3.474 km
La superficie della Luna è caratterizzata da pianure basaltiche, rilievi montuosi e crateri, formati dall'impatto di meteoriti, e presenta un'estrema escursione termica
Le teorie sull'origine della Luna suggeriscono che essa possa essersi formata a seguito di un evento catastrofico, come la collisione di un corpo celeste con la Terra circa 4,5 miliardi di anni fa
La Luna esercita una forza di gravità sulla Terra, influenzando le acque oceaniche e generando il fenomeno delle maree, che possono essere lunari o solari
Durante le fasi di Luna nuova e piena, le forze di Luna e Sole si allineano, producendo le maree sizigiali con ampiezze massime, mentre durante i quarti si contrastano, dando luogo alle maree di quadratura con ampiezze minime
La regolarità dei movimenti celesti e la comprensione della geometria delle orbite permettono di prevedere le eclissi solari e lunari, che avvengono quando la Luna o la Terra si frappongono tra Sole e Luna