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L'Alto Medioevo vide la fondazione di Venezia e l'ascesa dei Longobardi in Italia. Questo periodo fu cruciale per la formazione urbana e sociale, con la fuga degli abitanti verso la laguna veneta per sfuggire alle incursioni e la creazione di nuove strutture politiche e culturali. Le dinamiche urbane e la società longobarda segnarono profondamente la storia italiana.
I Longobardi, un popolo germanico, invasero l'Italia nel 568 d.C., provocando la distruzione di numerose città romane e l'alterazione del tessuto urbano
La distruzione di Concordia e Brescello
Centri urbani come Concordia e Brescello, una volta prosperi, furono devastati e persero la loro preminenza a causa dell'invasione dei Longobardi
L'emergere di nuovi centri urbani come Ferrara e Benevento
Alcune città, come Ferrara e Benevento, emersero come nuovi centri di potere durante l'Alto Medioevo a causa dell'invasione dei Longobardi
Gli abitanti del Veneto, per sfuggire alle incursioni longobarde, si rifugiarono nelle isole della laguna veneta, dando vita alla fondazione di Venezia come città insulare
La società longobarda era caratterizzata da una struttura gerarchica e da un'economia basata sull'agricoltura e lo sfruttamento delle risorse locali
La conquista longobarda non fu un evento unico, ma un processo complesso che portò alla formazione di un regno che durò fino all'incoronazione di Carlo Magno come imperatore
L'introduzione di nuove istituzioni e pratiche amministrative da parte dei Longobardi influenzò profondamente la cultura e l'organizzazione politica dell'Italia medievale
Nonostante la loro fama di guerrieri, i Longobardi si integrarono con le popolazioni locali e contribuirono allo sviluppo artistico e monastico, portando alla formazione di una società complessa e stratificata