Feedback
What do you think about us?
Your name
Your email
Message
Il prestito bibliotecario è un servizio che permette l'accesso democratico alla cultura e all'informazione, essenziale per l'istruzione e l'apprendimento. Con 36 milioni di prestiti fisici nel 2019 in Italia, si affianca ora l'e-lending, ampliando l'accesso a risorse digitali come e-book e audiolibri, e rispondendo alle esigenze contemporanee di apprendimento e sviluppo culturale.
Show More
La Legge sul diritto d'autore disciplina il prestito bibliotecario in Italia, identificandolo come la cessione temporanea di opere protette per scopi non commerciali
La direttiva europea stabilisce che il prestito bibliotecario deve essere effettuato senza scopo di lucro e prevede una compensazione equa per gli autori
Il prestito bibliotecario rappresenta un elemento vitale per garantire l'accesso democratico alla cultura e all'informazione
Nel 2019, il volume di prestiti fisici nelle biblioteche italiane ha raggiunto circa 36 milioni di unità
Il prestito bibliotecario è essenziale per l'istruzione e l'apprendimento continuo, come sottolineato dal Manifesto IFLA-UNESCO per le biblioteche pubbliche
Il prestito tradizionale si basa su materiali fisici come libri e DVD, mentre il prestito digitale si concentra su risorse elettroniche come e-book e audiolibri
Entrambi i tipi di prestito si avvalgono di tecnologie digitali per la gestione e la distribuzione delle risorse, con il prestito tradizionale che utilizza sistemi informatici per catalogazione e prestito e il prestito digitale che richiede dispositivi fisici per la lettura o l'ascolto
Il prestito digitale, o e-lending, amplia le possibilità di accesso alle risorse culturali e informative, permettendo agli utenti di accedere a contenuti digitali per un periodo limitato attraverso dispositivi elettronici