Logo
Logo
AccediRegistrati
Logo

Strumenti

Mappe Concettuali AIMappe Mentali AIRiassunti AIFlashcards AIQuiz AI

Risorse utili

BlogTemplate

Info

PrezziFAQTeam & Careers

info@algoreducation.com

Corso Castelfidardo 30A, Torino (TO), Italy

Algor Lab S.r.l. - Startup Innovativa - P.IVA IT12537010014

Privacy policyCookie policyTermini e condizioni

L'ascesa del movimento operaio nell'Europa industriale

L'ascesa del movimento operaio nell'Europa industriale segna un'epoca di grandi trasformazioni sociali. Con la seconda rivoluzione industriale, nasce il proletariato, che attraverso sindacati e partiti politici, lotta per i diritti e migliora le condizioni lavorative. Il socialismo e il marxismo diventano punti di riferimento ideologici, mentre il riformismo e il rivoluzionarismo delineano i percorsi futuri del socialismo.

Mostra di più
Apri mappa nell'editor

1

6

Apri mappa nell'editor

Vuoi creare mappe dal tuo materiale?

Inserisci il tuo materiale in pochi secondi avrai la tua Algor Card con mappe, riassunti, flashcard e quiz.

Prova Algor

Impara con le flashcards di Algor Education

Clicca sulla singola scheda per saperne di più sull'argomento

1

Crisi economica del 1873

Clicca per vedere la risposta

Causa migrazione da campagna a città per lavoro in industrie.

2

Nascita del proletariato

Clicca per vedere la risposta

Nuova classe sociale di lavoratori senza proprietà, dipendenti da salario.

3

Condizioni lavorative del proletariato

Clicca per vedere la risposta

Lavoro estenuante, lunghe giornate, poche opportunità di svago.

4

La consapevolezza di ______ tra gli operai ha portato alla creazione di ______ e altre organizzazioni per la tutela dei loro diritti.

Clicca per vedere la risposta

classe sindacati

5

Nel periodo tra gli anni '60 e '80 del ______ secolo, i ______ ottennero riconoscimento legale in molti paesi europei, con l'Inghilterra in prima linea.

Clicca per vedere la risposta

Ottocento sindacati

6

Le ______ divennero note come strumenti chiave per la difesa degli interessi degli operai e per la ______ collettiva.

Clicca per vedere la risposta

Trade Unions negoziazione

7

Fondazione SPD

Clicca per vedere la risposta

Il Partito Socialdemocratico Tedesco (SPD) fu fondato prima del 1890 e divenne un importante partito politico in Germania, rappresentando gli interessi operai.

8

Influenza SPD in politica tedesca

Clicca per vedere la risposta

L'SPD esemplificò l'abilità del movimento operaio di influenzare la politica nazionale, guadagnando terreno dopo il 1890.

9

Nascita Labour Party

Clicca per vedere la risposta

Il Labour Party fu fondato in Inghilterra nel 1906, rappresentando politicamente gli interessi delle Trade Unions e del sindacalismo.

10

Il ______ mirava alla collettivizzazione dei mezzi di produzione e alla cessazione dello sfruttamento ______.

Clicca per vedere la risposta

marxismo capitalistico

11

A differenza del marxismo, l'______ rifiutava ogni forma di organizzazione ______ e sosteneva un cambiamento diretto e spontaneo.

Clicca per vedere la risposta

anarchismo statale

12

Figure chiave del riformismo

Clicca per vedere la risposta

Eduard Bernstein, promotore del cambiamento graduale e riforme legislative nel socialismo.

13

Metodo di cambiamento dei rivoluzionari

Clicca per vedere la risposta

Rivoluzione per rovesciare il capitalismo e instaurare uguaglianza e proprietà collettiva.

14

Impatto sul movimento operaio

Clicca per vedere la risposta

Riformismo e rivoluzionarismo hanno diviso il movimento, influenzando i percorsi del socialismo nel XX secolo.

Q&A

Ecco un elenco delle domande più frequenti su questo argomento

Contenuti Simili

Storia

La Monarchia Romana e la Successione dei Sette Re

Vedi documento

Storia

La Rivoluzione Russa del 1917

Vedi documento

Storia

Le Repubbliche Marinare Italiane

Vedi documento

Storia

La Breccia di Porta Pia e la fine del potere temporale dei Papi

Vedi documento

L'ascesa del movimento operaio nell'Europa industriale

Con l'avvento della seconda rivoluzione industriale nel tardo XIX secolo, l'Europa vide un significativo aumento della popolazione operaia. La crisi economica del 1873 spinse molti contadini e artigiani a cercare impiego nelle nascenti industrie, dando vita a una nuova classe sociale: il proletariato. Questi lavoratori, privi di proprietà e dipendenti dal salario, divennero una forza demografica dominante nelle città industriali. La loro esistenza era caratterizzata da dure condizioni lavorative, con giornate estenuanti e scarse opportunità di svago. La vicinanza abitativa e le comuni esperienze lavorative favorirono la nascita di una coscienza di classe e la condivisione di spazi di socializzazione, gettando le basi per un'identità collettiva e per la futura organizzazione politica e sindacale.
Operai in abiti d'epoca escono da fabbrica in mattoni rossi, mostrando stanchezza e solidarietà, con attrezzi da lavoro e cesto.

La nascita e il riconoscimento dei sindacati

La solidarietà tra gli operai e la loro crescente consapevolezza di classe portarono alla formazione di sindacati, partiti politici, cooperative e altre associazioni per la difesa dei diritti dei lavoratori. I sindacati, in particolare, emersero come strumenti fondamentali per la negoziazione collettiva e la protezione degli interessi operai. Tra gli anni '60 e '80 dell'Ottocento, molti paesi europei riconobbero legalmente i sindacati, con l'Inghilterra che si distinse per l'importante riconoscimento giuridico delle Trade Unions. Lo sciopero divenne l'arma principale dei sindacati per esercitare pressione sui datori di lavoro e ottenere miglioramenti salariali e condizioni di lavoro più eque, contribuendo in modo significativo al progresso sociale e politico dell'epoca.

L'emergere dei partiti socialisti e la seconda Internazionale

In parallelo all'attività sindacale, si svilupparono i primi partiti politici di ispirazione operaia, che guadagnarono terreno soprattutto dopo il 1890. Il Partito Socialdemocratico Tedesco (SPD) divenne uno dei maggiori partiti in Germania, esempio di come il movimento operaio potesse influenzare la politica nazionale. Nel 1889 fu fondata la seconda Internazionale socialista, che coordinò gli sforzi dei partiti socialisti europei, promuovendo un'agenda comune basata sui principi del socialismo. La Germania si affermò come centro politico del movimento operaio, mentre in Inghilterra il sindacalismo trovò espressione politica con la nascita del Labour Party nel 1906, rappresentante gli interessi delle Trade Unions.

Socialismo, marxismo e anarchismo nel contesto operaio

Il socialismo, influenzato dalle teorie di Karl Marx, si affermò come l'ideologia predominante all'interno del movimento operaio, proponendo la collettivizzazione dei mezzi di produzione e la fine dell'alienazione e dello sfruttamento capitalistico. Il marxismo, con la sua visione della lotta di classe come motore della storia e del proletariato come artefice di una rivoluzione socialista, divenne un punto di riferimento teorico. Al contrario, l'anarchismo, pur condividendo l'obiettivo di una società senza classi, si opponeva a ogni forma di organizzazione statale e propugnava un cambiamento immediato e spontaneo. Queste due correnti ideologiche, sebbene diverse, coesistevano all'interno del movimento operaio, rappresentando le varie strategie per il raggiungimento di una società più giusta ed egualitaria.

Riformismo e rivoluzionarismo: le due anime del socialismo

All'interno del movimento socialista si distinsero due tendenze principali: il riformismo e il rivoluzionarismo. I riformisti, tra cui spiccavano figure come Eduard Bernstein, sostenevano la necessità di un cambiamento graduale attraverso riforme legislative e miglioramenti incrementali delle condizioni dei lavoratori all'interno del sistema capitalista. I rivoluzionari, ispirati dalle idee di Marx e Lenin, credevano invece in una trasformazione radicale della società attraverso una rivoluzione che avrebbe rovesciato il capitalismo e instaurato un sistema basato sull'uguaglianza e la proprietà collettiva dei mezzi di produzione. Queste due visioni continuarono a influenzare e dividere il movimento operaio, delineando i percorsi futuri del socialismo nel XX secolo.