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L'imperatore Qin Shi Huang è noto per aver centralizzato il potere in Cina con riforme che unificarono leggi, pesi e scrittura. Le sue politiche portarono alla distruzione di opere letterarie e alla persecuzione di intellettuali, in particolare confuciani. Le sue grandi costruzioni, come parti della Grande Muraglia, e la politica estera espansionistica ebbero un impatto profondo sull'impero. Tuttavia, la sua tirannia causò una rapida caduta della dinastia Qin, seguita dall'ascesa della dinastia Han che riportò stabilità e rinascita culturale.
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Qin Shi Huang ha centralizzato il potere politico e culturale della Cina attraverso riforme radicali
Standardizzazione di pesi, misure e scartamento dei carri
Qin Shi Huang ha standardizzato pesi, misure e scartamento dei carri per facilitare le comunicazioni e il commercio tra le diverse regioni
Imposizione di un unico sistema di scrittura
Qin Shi Huang ha imposto un unico sistema di scrittura per creare una lingua letteraria comune e ridurre le barriere linguistiche tra i dialetti
Le riforme di Qin Shi Huang hanno incontrato resistenze, in particolare dai confuciani che percepivano una minaccia alla loro influenza e ai valori tradizionali
Nel 213 a.C., Qin Shi Huang ha ordinato la distruzione di libri e documenti storici che non erano in linea con la filosofia legale del regime
Qin Shi Huang ha utilizzato la censura e la repressione intellettuale come strumenti per riscrivere la storia e plasmare una nuova identità culturale cinese
Qin Shi Huang ha promosso la costruzione di strade e canali per unificare e consolidare l'impero
Qin Shi Huang ha esteso i confini della Cina fino al deserto del Gobi, combattendo contro le tribù nomadi come gli Xiongnu
Qin Shi Huang ha ordinato la costruzione di una serie di fortificazioni che, nel tempo, sarebbero diventate parte della Grande Muraglia Cinese
La morte di Qin Shi Huang ha portato ad una lotta per il potere tra i suoi consiglieri, che ha causato instabilità e corruzione nella dinastia
La caduta della dinastia Qin ha lasciato un vuoto di potere che ha portato alla contrapposizione tra Xiang Yu e Liu Bang per il controllo dell'impero