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L'evoluzione umana ha segnato passaggi fondamentali dalla comparsa di Homo habilis, artefice dei primi strumenti, a Homo sapiens, con l'uso del fuoco e l'arte. Questo cammino ha portato all'agricoltura e alla nascita delle prime società complesse.
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Homo habilis si distinse per una maggiore capacità cranica e per la capacità di fabbricare strumenti di pietra, segnando un importante avanzamento evolutivo
Grazie alla produzione di strumenti di pietra, noti come Olduvaiani, Homo habilis poté diversificare la sua dieta, includendo anche carne ottenuta attraverso la scarnificazione di carcasse
Homo ergaster, caratterizzato da un corpo snello e una pelle sottile adatta a un clima caldo e secco, si diffuse in diverse parti del mondo, segnando un importante evento di adattamento umano
Homo ergaster produsse strumenti più sofisticati, come quelli della tradizione acheuleana, e fu probabilmente il primo ominide a controllare il fuoco, influenzando la dieta, la socialità e la protezione
Homo erectus si evolse in diverse parti del mondo, mostrando un'ulteriore espansione del cervello e miglioramenti nella tecnologia litica
Il controllo del fuoco da parte di Homo erectus fu un traguardo fondamentale che influenzò lo sviluppo cognitivo, la dieta e la cooperazione sociale
Homo sapiens si distinse per un cranio arrotondato, una faccia più piatta e una mandibola meno prominente, e per la capacità di produrre strumenti più raffinati e sviluppare un linguaggio complesso
Il Paleolitico, caratterizzato dall'uso di strumenti in pietra e dall'adattamento a diversi ambienti, fu seguito dal Mesolitico, un periodo di transizione che vide l'introduzione di nuove tecnologie come l'arco e la freccia
L'avvento dell'agricoltura e della sedentarizzazione durante il Neolitico portò a profonde trasformazioni sociali ed economiche, con la nascita delle prime società complesse e la stratificazione sociale