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L'interdipendenza di mente e corpo rivela come la cultura e la biologia si influenzino reciprocamente, modellando la nostra realtà. Elementi oggettivi e soggettivi coesistono, con funzioni agentive e non-agentive che definiscono l'interazione umana con il mondo. La significatività delle funzioni emerge in ogni aspetto della vita, influenzando la nostra percezione e i sistemi di valori culturali.
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Le funzioni cerebrali e il resto dell'organismo sono strettamente interconnesse nel paradigma olistico
Secondo il paradigma olistico, la mente è il prodotto dell'attività del cervello
Nella visione olistica, la cultura è vista come un'estensione dell'evoluzione biologica umana
La realtà è composta da elementi oggettivi, che esistono indipendentemente dalla percezione umana, e da elementi soggettivi, che sono interpretati attraverso l'esperienza individuale
La distinzione tra oggettività e soggettività è fondamentale per una comprensione equilibrata della realtà e per il riconoscimento del ruolo dell'osservatore nell'interpretazione del mondo
La percezione della realtà è influenzata dal ruolo dell'osservatore e dalla sua esperienza individuale
Le funzioni possono essere classificate come agentive, legate all'intenzione umana o animale, o non-agentive, descrivendo processi naturali indipendenti da un agente
Le funzioni attribuite agli oggetti e ai processi riflettono le prospettive e i valori culturali dell'osservatore
Le funzioni possono essere automatiche, come quelle biologiche, o simboliche, come nel caso dei segni linguistici che rappresentano concetti astratti