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Il Senato della Repubblica Italiana è una delle due Camere del Parlamento, con 315 senatori eletti e senatori a vita. Il sistema elettorale, il Rosatellum, combina metodi maggioritari e proporzionali. Il Parlamento italiano, bicamerale, segue un processo legislativo che può essere accelerato dalle Commissioni. Il Governo, guidato dal Presidente del Consiglio, necessita della fiducia parlamentare per operare e gestisce la pubblica amministrazione attraverso Ministeri e enti locali.
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Il Senato è composto da 315 senatori eletti e dai senatori a vita
Sistema elettorale misto
Il sistema elettorale prevede un mix di collegi uninominali e plurinominali, con una soglia di sbarramento per accedere alla distribuzione dei seggi proporzionali
Regimi speciali per la Valle d'Aosta e il Trentino-Alto Adige
Le due regioni hanno un sistema elettorale diverso dal resto del Paese
Equilibrio di genere
Il sistema elettorale è concepito per favorire la presenza di candidati di entrambi i sessi
Il Parlamento è composto dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica, entrambe elette per un mandato quinquennale
Presentazione di un disegno di legge
Il processo legislativo inizia con la presentazione di un disegno di legge da parte di soggetti autorizzati, inclusi i cittadini attraverso iniziative legislative popolari
Iter del disegno di legge
Il disegno di legge viene esaminato in Commissione e approvato da entrambe le Camere prima di essere promulgato dal Presidente della Repubblica
Entrata in vigore della legge
La legge entra in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Il Governo è composto dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dai Ministri, nominati dal Presidente della Repubblica dopo le consultazioni parlamentari
Il Governo deve ottenere la fiducia di entrambe le Camere del Parlamento per poter esercitare le sue funzioni
Il Governo è responsabile dell'attuazione delle leggi e dell'amministrazione degli interessi pubblici
Strutture centrali e periferiche
Ogni Ministero si avvale di organi centrali e periferici per gestire gli interessi pubblici
Delega di funzioni amministrative
Il Governo può delegare alcune funzioni amministrative a enti locali come i Comuni